Foggia, la sindaca esprime vicinanza a Canonico: “Questi atti fanno precipitare i valori dello sport”

Foggia-Messina, la curva dello Zaccheria / Lacasadic
Il Foggia è salvo, ma la città resta scossa: minacce alla famiglia Canonico. Interviene la Sindaca Episcopo
Il Foggia ha conquistato la salvezza al termine di una stagione travagliata, superando il Messina nel delicato spareggio playout. Una vittoria che vale oro per i rossoneri, soprattutto alla luce delle complesse vicissitudini societarie che hanno segnato il campionato. Un sospiro di sollievo per i tifosi, una speranza accesa per il futuro.
Ma la gioia per il risultato sportivo è stata purtroppo oscurata da fatti gravi. Nelle ultime ore, infatti, sono emerse notizie preoccupanti: è stato accertato dalla Procura di Bari che la famiglia Canonico è stata oggetto di minacce e intimidazioni. Episodi che hanno scosso l’intera comunità foggiana, lasciando sgomenti tifosi e cittadini.
Sulla vicenda è intervenuta anche la Sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, che ai microfoni di TeleFoggia ha espresso solidarietà alla famiglia Canonico, condannando con fermezza ogni forma di violenza: “La ridondanza che abbiamo ascoltato anche sui media nazionali ci lascia sbigottiti, arrabbiati“.
“Ci lascia fortemente provati perchè quando un settore speciale, come lo sport, che deve essere animato da valori ben diversi è contaminato e stuprato da culture anzi sottoculture e, come leggo, anche di origine mafiosa .. c’è una precipitazione di valori che rappresentano una deriva inaccettabile”.
“Monitoriamo la scadenza del 6 giugno”
La sindaca si sofferma anche sulle scadenze per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro: “Per quanto riguarda tutti gli aspetti siamo vigili e in attesa del 6 giugno. E’ una scadenza irrinunciabile non solo in termini di prosecuzione in Serie C ma proprio di orgoglio e riscatto di tutta la nostra cittadinanza“.
E su quanto accaduto alla famiglia Canonico: “Faccio un plauso alle forze dell’ordine che sono arrivate a questo storico risultato: 4 arresti e 52 daspo. Una quantità di provvedimenti legati. Esprimo la mia solidarietà alla famiglia Canonico che si è vista minacciata tangibilmente con tritolo, con piromanie e con pressioni che sono inaccettabili“.

“C’è grande attenzione, grande speranza, grande sostegno”
La sindaca si è espressa anche sul futuro del Calcio Foggia. “Dovremmo prendere contatti con l’amministrazione giudiziaria che per noi è un affiancamento prezioso anche per incoraggiare eventuali investitori o, non lo so, una prosecuzione“.
“Sarà un nostro interlocutore unitamente all’amministratore unico della società perchè dovremo assolutamente guardare anche i nostri interessi di convenzioni perché siamo i proprietari dello Stadio Zaccheria e di quello che si realizza all’interno. C’è grande attenzione, grande speranza, grande sostegno ai tifosi veri, quelli genuini”.