Foggia, l’emozione di Somma: “Mi hanno sbattuto tante porte in faccia. Voglio trasmettere la rabbia che ho dentro”

"Quando sono stato chiamato ho pensato che mi stessero a prendere per il c**o". Poi si commuove ricordando gli ultimi anni difficili

Mario Somma
23 Febbraio 2023

Redazione - Autore

Giorni turbolenti a Foggia. Le ultime ore, concise con la conferenza stampa fiume del dimissionario Gallo e il botta e risposta con il presidente Canonico, hanno animato e acceso gli animi attorno ai rossoneri. Ora tocca a Mario Somma guidare il Foggia, dopo la scelta della società di affidargli la panchina. Per lui, oggi 23 febbraio, è già tempo di conferenza stampa.

Foggia Taranto

Somma: “Ho dato subito il mio ok. Per tanto tempo dimenticato”

A prendere la parola è il direttore Sportivo: “Piaciuti sin da subito entusiasmo e determinazione. Il campo sarà a dire se la scelta è stata giusta, ma noi ne siamo convinti“. Poi Somma: “Effetto positivo. Quando ho ricevuto la chiamata del presidente ho dato subito il mio ok. Non ho messo nessuna condizione, perché ritengo che sia una opportunità grande. Anomala perché nessuno se lo aspettava. Questa è una squadra con dei valori. Messa in campo l’unica arma che avevo per dimostrare il mio desiderio, tramite il contratto, di voler fare cose importanti. Nessun cambio nello staff, perché ritengo ci sia una velocità nell’affrontare gli eventi dopo non è permesso commettere errori. Mi fido del lavoro fatto da Gallo, uno degli allenatori che ha lavorato meglio da quando è arrivato”.

Mario Somma

“Questa squadra non ha mia snobbato una gara”

Ancora Somma: Gruppo valido, ho una bella idea di questa squadra. Grande rispetto per la piazza e per l’ambiente mettendo in campo prestazioni serie. Non ha mai snobbato una gara e questo testimonia la validità del gruppo tecnica e caratteriale. Non parlo dei tre gironi ma entro nel merito del ruolo che questa squadra può avere nel campionato. C’è la volontà di guardare in avanti e non dietro. Chi rincorre solitamente arriva con il fiato corto. Però poi può succedere che la parte emotiva possa essere un traino determinante. Dire che vengo qui per vincere sarebbe offensivo. Qui hanno vissuto il calcio di De Zerbi e Zeman, con una tifoseria dal palato sopraffino da questo punto di vista. Cerchiamo di arrivare il più in alto possibile, e a quel punto, nei playoff, te la giochi. Nella vita non ho mai guardato dietro ma sempre avanti”.

Mario Somma

Il modulo e non solo, il pensiero di Somma

Il 4-2-3-1 rende più competitivo. A Cava, per esigenze, mi rendo conto che il sistema ha grandi vantaggi e infatti per tre anni consecutivi ho vinto campionati. Non voglio togliere certezze ai giocatori, perché portare novità in così poco tempo si rischia di commettere errori. Non siamo una squadra che deve subire il gioco ma imporlo. Portiamo avanti delle certezze. Serve condizione atletica ed equilibrio, ma difficilmente toccherò equilibri consolidati. La squadra? Serena. Ho chiesto ai ragazzi di pensare di sentirsi invincibili o imbattibili. Ogni risultato è raggiungibile anche perché in questi ragazzi credo tanto, altrimenti mi sarei tenuto la mia sedia“. Un Somma sicuro, ma fragile fino alle lacrime, quando ricorda gli ultimi anni: “Quando non squilla più il telefono ma hai il fuoco dentro è dura. Quando arriva una offerta come questa devi solo dire grazie e cercare di ripagare dando tutto quello che puoi dare. Lascio a casa sentimenti e un posto di lavoro ottimo, andando incontro a delle incognite. Per tanti anni sono stato dimenticato e tante volte mi hanno sbattuto le porte in faccia come se fossi appestato. Poi suona il telefono. Stavo guardando la televisione. Ho pensato: ‘Mi stanno prendendo per il c**o?’. Ecco perché non parlo di soldi, in tre mesi non si diventa ricchi. A tutto questo non c’è prezzo, perché è una rabbia che ho dentro che voglio trasmettere”.

canonico foggia

Canonico: “Somma porta ottimismo. Scelta giusta”

A prendere la parola è anche il presidente Canonico: “Somma è arrivato qui con grande voglia. Ho visto in lui energia positiva dopo una situazione imbarazzante. Ci serviva un uomo di personalità e credo che abbiamo centrato l’obiettivo. In questi tre mesi ci conosceremo, lavoreremo insieme. Se ci troveremo bene, porremo le basi per il prossimo anno“. E Somma sugli obiettivi: “Voglio solo entrare in campo e dare il massimo. Dobbiamo solo mettere carattere e mi auguro che l’ambiente sia sempre molto compatto”.

Mario Somma

Somma: “Debutto in un derby sempre complicato”

Somma che farà il suo debutto nel derby contro la Fidelis: “Squadra difficile e tonica. Sarà un derby e quindi di per sé è complicato. Abbiamo giocatori di qualità che in pochi hanno. Non li elenco tutti, ma è una rosa competitiva e questo è un aspetto positivo“.