Foggia, Delio Rossi: “Chiedo scusa ai tifosi, la situazione non è facile”

Le parole dell’allenatore rossonero in vista del match interno contro il Sorrento, dopo il debutto a Catania terminato con un pesante 6-0.

Proverà a rialzare la testa il Foggia di Delio Rossi, reduce dal 6-0 per mano del Catania e pronto alla sfida dello Zaccheria contro il Sorrento.

Nelle scorse ore, l’allenatore rossonero ha presentato così la sfida che attende i suoi: “Volevo scusarmi con Foggia e i foggiani per la brutta prestazione di Catania. Avrei delle attenuanti ma in campo la squadra l’ho messa io e ci sono stati tanti errori da parte dei miei ragazzi che probabilmente non erano ancora pronti.

Mi aspetto un atteggiamento simile a quello con il Siracusa, anche se magari fa poco testo però dovete anche capire che non è facile buttare dentro dei calciatori che io ho visto per la prima volta oggi.

Il Sorrento ci metterà in difficoltà ma anche noi abbiamo delle difficoltà. E’ un mese che stiamo lavorando, poi mi devo adattare alla realtà e ho dovuto cambiare tante cose. Chiunque giocherà va aiutato perché in questo momento non siamo ancora quella squadra che vorremmo essere”.

Rossi: “Sul mercato indico le caratteristiche, poi è la società che deve intervenire”

E ancora: “Devo ringraziare Orlando che è stato un grande professionista. Non saranno disponibili Felicioli e Tascone che è in procinto di trasferirsi. Gli altri sono tutti a disposizione e dovrò fare delle scelte in base alle caratteristiche degli avversari.

Devo schierare la squadra in base alle caratteristiche dei calciatori che ho a disposizione e devo fare di necessità virtù. Lavoreremo per costruire un Foggia che deve mantenere la categoria. Sul mercato posso indicare le caratteristiche dei calciatori ma poi è la società che deve portare i calciatori per mettermi in condizione di allenare. Ho problemi in attacco dove Bevilacqua è l’unico centrale, Winkelmann è un esterno poi c’è qualche ragazzino che non è ancora pronto per assumersi grandi responsabilità”.

“Sorrento squadra di categoria, servirà sostanza”

E infine: “Il Sorrento è una squadra di categoria che sa stare in campo e dove non ci arriveremo con la tecnica dovremo arrivarci con altro. Ci vorrà tanta sostanza. Ci vorrà soprattutto l’apporto dei sostenitori. Ai tifosi non devo chiedere nulla perché sono attaccati alla maglia e se sbagliano lo fanno per eccesso di amore verso questa maglia.

Il vero tifoso si vede nel momento in cui le cose vanno male. La situazione non è facile e per questo chiedo a tutti di starci vicino. Sono legato a Petermann come sono legato a tutto quel gruppo che due anni fa ha fatto sacrifici e grandi cose per questa squadra. Dopo il mercato faremo tante valutazioni per il futuro di questo Foggia”.