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Stadio Zaccheria, gestione affidata all’Heraclea fino al 2027

Foggia, lo stadio Zaccheria

Foggia, lo stadio Zaccheria / Credit La casa di C

Arriva la clamorosa novità in casa Foggia, la gestione dello stadio Zaccheria è stata affidata all’Heraclea, società di Serie D. 

Il Foggia sarà ospite allo stadio “Zaccheria“. La gestione dell’impianto cittadino, secondo quanto riportato da foggiatoday.it, è stata infatti affidata all’Heraclea, club che disputa attualmente il campionato di Serie D. 

La proprietà composta dagli imprenditori Casillo e De Vitto, che già condivideva la struttura per le gare casalinghe con la squadra di Delio Rossi, si occuperà dello storico stadio foggiano fino al 2026/2027, termine prorogabile per altre due stagioni, dopo essersi aggiudicato il bando indetto dal Comune di Foggia per “l’affidamento in concessione ponte della gestione per manifestazioni sportive e grandi eventi dello stadio comunale Pino Zaccheria”.

All’apertura delle buste, avvenuta nelle scorse ore, l’unica offerta pervenuta era quella della società con sede a Candela, piccola località della provincia foggiana. La proposta presentata dall’Heraclea è di circa 24mila euro, pari a mille euro al mese per la gestione dell’impianto per i prossimi due anni.

Nell’atto di concessione è stato inoltre specificato che dovrà essere comunque garantito l’utilizzo dello stadio da parte della prima squadra di calcio della città, ovvero il Foggia. I rossoneri, tuttavia, dovranno continuare a riconoscere al concessionario, l’Heraclea, la tariffa prevista per l’uso degli impianti sportivi comunali.

Lo stadio Zaccheria all’Heraclea: il riepilogo degli ultimi mesi

Con la gestione biennale affidata all’Heraclea si chiude, almeno momentaneamente, una vicenda che andava avanti ormai da diverse settimane. Era stato infatti lo stesso Delio Rossi, al termine del match tra Foggia e Latina, a tornare sul tema ‘Zaccheria‘: “Vi sembra logico che devo dividere lo stadio con un’altra squadra? Vi sembra logico che dobbiamo allenarci a Trinitapoli. Il Foggia è di chi lo vuole bene, né mio né di Canonico”. 

Parole che avevano poi trovato una rapida risposta da parte di Gennaro Casillo, patron dell’Heraclea insieme a Giuseppe De Vitto: “Ci vuole attenzione e rispetto per questo bene (come facciamo noi). Paghiamo regolarmente il nostro canone, abbiamo sistemato le porte e le reti a nostre spese, ma non siamo andati a dirlo a nessuno. Ti prego di non creare polemiche inutili e strumentali, per distogliere l’attenzione su altri fronti”. Ora la novità , con la concessione biennale al club di Serie D.