News

Caos Teramo, fratelli Ciaccia accusati di truffa: spuntano le intercettazioni

Sono stati intercettati dalla Polizia i fratelli Davide e Mario Ciaccia, membri del CdA del Teramo. Come riportato dal quotidiano Il Tempo, i due imprenditori sono stati accusati di “associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai danni dello Stato”. La truffa sarebbe dovuta all’appropriazione indebita dei superbonus concessi dal Governo, grazie ai quali, oltre ad alberghi e immobili, i due si sarebbero garantiti anche delle quote azionarie del Teramo, il 60% del totale. Tra le ipotesi di reato anche riciclaggio, autoriciclaggio e intestazione fittizia.

Le intercettazione ai fratelli Ciaccia

Il quotidiano Il Tempo ha riportato le intercettazioni delle Forze di Polizia ai danni dei fratelli Ciaccia. In particolare, spicca la telefonata che Davide Ciaccia fece alla moglie il 12 ottobre, dove le comunicava l’acquisto del Teramo: “Abbiamo comprato il Teramo! Cioè, Lotito (estraneo ai fatti, ndr) può avere tre squadre e noi non le potemo avere, non ho capito… cioè il calcio è un’attività come le altre, se fatta con intelligenza”.

I due fratelli, prima anche proprietari della Cisco di Roma, sono da sempre affaristi nel mondo sportivo. Pare che Davide, inoltre, abbia a che fare con l’Atletico Terme di Fiuggi, associazione sportiva iscritta al girone H di Serie D. In un’intercettazione precedente lo stesso Davide comunicava al fratello il suo progetto: “Voglio fare 3, 4 squadre, voglio prendere il Cesena, voglio fare il coso… le squadre come un albergo, capito? Però sarebbe un’operazione a zero (…), costa 1,5 milioni la squadra… ha 1,5 milioni di debiti, quindi paghi zero”. Davide e Mario, infatti, avrebbero incassato crediti dei superbonus per lavori mai eseguiti. In progetto, c’erano anche quelli sul vecchio stadio del Teramo.

Ciaccia, la decisione del gip

Mario e Davide, 51 e 54 anni, sono fondatori dell’Emgat Italy, azienda leader nel settore edile che da poco meno di un mese è il gruppo imprenditoriale di maggioranza al Teramo Calcio. Oltre a loro, sono indagate altre 21 persone loro complici. A seguito delle indagini, hanno dovuto rispondere alle accuse presentandosi al Tribunale di Roma. Dopo la condanna a 5 anni di carcere e sequestro preventivo di beni per 100 milioni di euro, il gip li ha rilasciati nelle scorse ore non convalidando il fermo.

Redazione

Recent Posts

Ultim’ora Conte: ufficiale l’esonero | Il presidente ha deciso per l’apocalisse: vuole salvare la stagione

Decisione presa sull’allenatore Il Napoli occupa attualmente il quarto posto in campionato, con 22 punti…

5 minuti ago

Lecco, Aliberti tuona: “Stadio? Mi prendono in giro, pronto a trasferire la squadra”

Il presidente bluceleste attacca dopo la bocciatura della mozione sulla cabina elettrica e avverte: "Non…

11 ore ago

Crotone, ritorno alla vittoria nel segno di Gomez e Longo

Tris al Sorrento: i rossoblù ripartono. Il Crotone ritorna a sorridere: nella quattordicesima giornata del…

11 ore ago

Monopoli, accordo di massima tra Falzerano e il Fasano

Il giocatore è pronto a iniziare una nuova avventura con la maglia del Fasano. Marcello…

11 ore ago

Lecco, Furrer trascina i blucelesti alla vittoria e al secondo posto in solitaria

Nona vittoria in campionato per il Lecco: decisivo ancora una volta l'esterno spagnolo. Il Lecco…

12 ore ago

Giudice Sportivo, 14ª giornata: due turni di squalifica per Parker e Lanza, maxi multa per Livorno e Ternana

La nota ufficiale e i provvedimenti del Giudice Sportivo dopo la quattordicesima giornata. Archiviato ufficialmente…

13 ore ago