Catanzaro, un altro successo e stavolta è Serie B! Il racconto della giornata dall’Arechi di Salerno

Il racconto della giornata LIVE da Catanzaro e Salerno

Catanzaro Iemmello
19 Marzo 2023

Redazione - Autore

Il Catanzaro, a distanza di 17 anni, è tornato in Serie B. La squadra di Vincenzo Vivarini, oggi, all’Arechi di Salerno, ha vinto ancora e ha conquistato la promozione diretta con 5 giornate d’anticipo. I giallorossi hanno dominato il Girone C di Lega Pro e contro la Gelbison si sono imposti per 2-0. L’atmosfera è stata rovente fin dal mattino, con tanti tifosi giallorossi accorsi al seguito della squadra per spingerla nel match che è valso la Serie B. Entusiasmo sempre alle stelle, da Salerno o da Catanzaro una città intera ha iniziato a festeggiare il ritorno in B.

Catanzaro, il racconto della giornata

16:25 – Il Catanzaro è in Serie B!

16:22 – Il Catanzaro raddoppia con Brignola al 93′.

15:17 – Fine primo tempo, giallorossi in vantaggio sulla Gelbison all’Arechi.

14:48 – Il Catanzaro passa in vantaggio con Pietro Iemmello.

14:30 – Ingresso in campo per Gelbison e Catanzaro, tanto entusiasmo sugli spalti dell’Arechi.

13.30 – LE FORMAZIONI UFFICIALI
Gelbison
: Anatrella, Cargnelutti, Gilli, Graziani, Infantino, Papa, Fornito, Loreto, Nunziante, Porcino, Tumminello. All. Esposito

Catanzaro: Fulignati, Martinelli, Verna, Iemmello, Scognamillo, Ghion, Brighenti, Sounas, Vandeputte, Biasci, Situm. All. Vivarini

13.00 – Hanno aperto i cancelli dello stadio. La gente inizia a riempire l’Arechi.

12.30 – Mancano due ore al fischio d’inizio della partita, a Salerno iniziano ad arrivare tutti i tifosi giallorossi.

12.15 – Clima sereno e di festa, in attesa della partita i tifosi si riuniscono a tavola. Tra pane, salame e “Forza Catanzaro”. 

11.15 – In mattinata la città si è risvegliata con la voglia di festeggiare. Appuntamento importante in questo 19 marzo ed è partita anche la carovana di tifosi giallorossi pronti a sostenere la squadra di Vivarini. 

11 – A Catanzaro sono appesi già i primi striscioni. Per le strade, nelle case, si respira già l’aria della Serie B.