L’allenatore della Triestina Augusto Gentilini è intervenuto ai microfoni del quotidiano Il Piccolo. Tra gli argomenti di discussione i tre mesi con la squadra, oltre al caso Pergolettese su cui ha dichiarato che non siano faccende di sua competenza.
L’allenatore della Triestina è partito parlando di quello che ha potuto vedere dal suo arrivo. Ecco cosa ha detto: “Quando sono arrivato ho detto alla squadra che dovevamo affrontare un minitorneo da 14 gare per ottenere qualcosa che nella trasferta di Verona era lontanissimo. La consapevolezza che potevamo arrivare almeno agli spareggi l’ho avuta a Padova, dove abbiamo tirato fuori una grande prestazione nonostante il pareggio. La settimana successiva alla sconfitta di Mantova è stata la più dura, ma fortunatamente è arrivata subito la vittoria contro la Pro Patria per scacciare i fantasmi“. Gentilini ha poi concluso parlando del caso Pergolettese. Secondo lui questa “non è una cosa che sta turbando il gruppo, noi continueremo a lavorare con la stessa intensità. Delle faccende extra campo se ne occupa la società“.
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