Ghirelli presente al Partenio: “Finalmente stadio pieno, ora obiettivo capienza al 75%”

Dopo la riunione del Consiglio Federale, il presidente della Lega Pro si è recato al Partenio per assistere al big match di giornata tra Avellino e Catanzaro,

30 Settembre 2021

Redazione - Autore

La partita di stasera tra Avellino e Catanzaro non è una sfida qualunque e Francesco Ghirelli lo sa bene. Anche il presidente della Lega Pro, infatti, è presente al Partenio-Adriano Lombardi per assistere a uno dei match più caldi dell’intero turno infrasettimanale. Ghirelli è arrivato allo stadio accompagnato da Angelo Antonio D’Agostino, presidente dei campani, e prenderà posto sugli spalti della tribuna Montevergine per godersi Avellino-Catanzaro.

“E’ un big match tra due squadre forti. Sono logicamente nella fase iniziale, hanno avuto qualche problema nell’amalgamare la squadra ma sono destinate a essere protagoniste“, così ha commentato Ghirelli ai nostri microfoni la partita, consapevole che, nonostante un avvio non entusiasmante rispetto alle previsioni – entrambe si trovano a 7 punti -, questo match potrà dire molto sul futuro delle due squadre e sui loro margini di crescita.

Avellino-Catanzaro: stadio pieno (ma a metà)

Impossibile non emozionarsi per Ghirelli davanti al raggiungimento della massima capienza possibile in questo momento allo stadio dell’Avellino: “Oggi è la prima volta che si raggiunge il 100% del 50% della capienza. Ogni volta uno si emoziona perché finalmente risente cantare. È un altro calcio. La prossima settimana il CTS dovrebbe sciogliere le ultime domande sospese e si dovrebbe andare al 75%. E poi ci si augura il 100% entro la fine del mese prossimo”.

La riforma dei campionati

Da diverso tempo un tema che tocca tutti i presidenti delle leghe italiane è quello sulla riforma dei campionati. Ghirelli ne ha parlato ai nostri microfoni: “Io sono un pasdaran della riforma, anche se non è una parola che mi piace. A condizione che sia come dice Gravina ‘di sistema’. Anche perché noi siamo gli unici che l’hanno fatta la riforma nel 2012: siamo scesi da 90 a 60 ma non abbiamo risolto niente, quindi non è un problema di numeri. Ognuno deve sapere che paga un prezzo della riforma, perché questo dobbiamo fare. Io proporrò di chiedere se serve o meno la Serie C, in maniera molto netta. La Serie C serve se è il campionato della formazione dei giovani talenti. E se è l’ancoraggio al territorio e ai valori. Altrimenti se dobbiamo scimmiottare la A e la B è meglio scioglierla: lo dico in maniera provocatoria”.

Ghirelli e la riunione del Consiglio Federale

Nella giornata di oggi, 30 settembre, si è tenuta la riunione del Consiglio Federale. Lo stesso Ghirelli l’ha commentata con un tweet sul suo profilo personale: “Consiglio Federale: ristori spese sanitarie avvieremo la raccolta dei documenti dei club per anticipare il decreto. Liquidità: figc sta lavorando con ICS. Credito di imposta: tutte le pratiche presentate saranno soddisfatte dagli uffici sottosegretario Vezzali. Lavorare, vigilare”.