Ghirelli: ”Massimo rispetto per gli arbitri. Var? Vi svelo come la penso”

Le parole del numero uno della Lega Pro nel giorno della consegna alla classe arbitrale dei cardiofrequenzimetri

14 Ottobre 2021

Redazione - Autore

Al centro di preparazione Olimpica “Giulio Onesti” all’Acquacetosa in Roma, il numero uno della Lega Pro Francesco Ghirelli ed il Segretario Generale Emanuele Paolucci hanno consegnato i cardiofrequenzimetri “Garmin” alla squadra arbitrale della Can C.

 

Lega Pro, Ghirelli: ”Rispetto massimo per la classe arbitrale”

Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli che ha poi sottolineato: Siamo orgogliosi che la nostra Lega possa essere all’avanguardia nel consentire l’uso di questo mezzo ai suoi arbitri. Continuiamo con il nostro percorso di crescita e formazione, così dopo l’auricolare ed il quarto uomo a supporto dei nostri arbitri, arriva il cardiofrequenzimetro. Con il cardiofrequenzimetro gli arbitri di C potranno allenarsi meglio ed in maniera più proficua, consentendo allo staff che li segue di rilevare la loro frequenza cardiaca prima, durante e dopo i test e le partite. E’ importante non dimenticare mai che l’arbitro è il soggetto chiamato a far rispettare le regole e nei suoi confronti si deve avere sempre un atteggiamento di massimo rispetto”.

 

Ghirelli: ”Var? Più utile in C che in A”

Ghirelli che, a mezzo social, ha anche espresso il suo parere sullo strumento del Var: ”Qualcuno chiede VAR, hanno ragione, se qualcuno mi fornisce i denari lo farei da subito. Se ci fosse un sistema che ragiona nell’interesse generale si provvederebbe sapendo che VAR serve, anzi è più utile in serie C che in Serie A. Perché? Gli arbitri in serie C sono giovani ed in formazione e VAR costituirebbe uno strumento utile per commettere meno errori e sarebbe uno strumento didattico importantissimo. È evidente che il paragone l’ho fatto solo per evidenziare un paradosso!”.