Altare salva il Cagliari allo scadere. Chi è il difensore scuola Serie C

Dalle giovanili del Milan al Genoa, crescendo sui campi di Serie C con FeralpiSalò e Olbia: la storia del giovane difensore del Cagliari

Altare Cagliari
8 Maggio 2022

Redazione - Autore

I talenti parlano la lingua della Serie C. Negli anni abbiamo assistito a diverse giovani promesse che, partite da questi campi, hanno poi trovato spazio tra i grandi in Serie A. L’ultimo, in ordine cronologico, è stato Giorgio Altare. Dopo aver esordito nel Cagliari di Mazzarri, il difensore classe ’98 ha segnato anche il suo primo gol in Serie A. Una rete che mantiene vive le speranze dei sardi. Proprio all’ultimo istante, in un finale da capogiro contro la Salernitana.

Altare Cagliari

Altare, una storia iniziata nelle giovanili del Milan

Il difensore partì dal settore giovanile del Milan, crescendo tra Under 17 e Under 19, dove condivideva il campo con altri interpreti del calibro di Cutrone, Pobega e Gabbia. Per lui anche una convocazione in prima squadra nel Milan di Montella. Era la 37^ giornata del campionato 2016-2017 e si giocava Milan-Bologna. Nella lista dei convocati appariva per la prima volta il suo nome a fianco, tra gli altri, a quello di difensori come Calabria e Zapata. L’esperienza con i rossoneri, intervallata da 6 mesi di prestito alla Virtus Bergamo in Serie D, si sarebbe poi conclusa nell’agosto del 2017. Il Genoa mise infatti gli occhi sul talento bergamasco, ma dopo un anno in Under 19, arrivò il primo prestito alla FeralpiSalò.

Altare, FeralpiSalò e Olbia: la Serie C come banco di prova

Con i verdazzurri, Altare firma il suo primo contratto da professionista. Un anno che però non inizia nel migliore dei modi: dopo la prima panchina contro il Monza, il difensore si rompe il legamento crociato ed è costretto ad affrontare un lungo stop. Si rivede in panchina alla 33^ giornata e all’ultima di campionato, contro il Pordenone, trova finalmente l’esordio al 72′. La FeralpiSalò decide poi di estendere il prestito per la stagione successiva (2019/2020), ma a gennaio Altare trova una nuova casa: Olbia.

Il 16 gennaio 2020 arriva così in prestito al club sardo, dando il via alla sua grande crescita calcistica. Altare, con la maglia dei bianchi, ha collezionato 45 presenze tutte da titolare e 3 gol, giocando soprattutto come centrale di difesa. Schierato all’occorrenza anche come terzino destro, il classe ’98 diventa una vera garanzia per la retroguardia dell’Olbia, guadagnando sicurezza e fiducia da parte di allenatore e compagni.

Il Cagliari, l’esordio da titolare e il primo gol

Date le prestazioni, il nome di Giorgio Altare inizia presto a riecheggiare anche tra i piani alti. Si interessa così il Cagliari, che il 18 luglio 2021 lo acquista a titolo definitivo dal Genoa proponendogli un contratto quadriennale. Il debutto in campionato arriva alla 7^ giornata contro il Venezia, a pochi minuti dal termine, dopo aver già trovato spazio in Coppa Italia. Al Luigi Ferraris di Genova, in Sampdoria-Cagliari, si guadagna anche la sua prima da titolare.

Schierato al fianco di Carboni e del neo acquisto Lovato, anche lui ex Serie C con il Padova, ha condotto i rossoblù a una vittoria che aspettavano da ottobre, sempre con la Sampdoria. Una carriera che si prospetta in rapida crescita, grazie anche a qualche certezza in più che lo avvicina ai grandi palcoscenici. Giorgio Altare è sicuramente un altro talento di cui la Serie C può andare fiera. Ora ancora di più dopo questo gol che per il Cagliari può valere una stagione intera.

A cura di Lucia Arduini