Il Cesena vince nella semifinale di andata al “Rigamonti-Ceppi” contro il Lecco. Decisive nel primo tempo le reti di Mercadante su calcio di rigore e il raddoppio di Prestia. Nel secondo tempo la rete di Giudici ha accorciato le distanze e riaperto la sfida in vista del ritorno. Lo stesso Giudici in sala stampa ha suonato la carica: “Finita? No, la situazione è anche migliore rispetto al Pordenone perché non abbiamo due gol da recuperare. Andiamo là e ce la giochiamo, speriamo come abbiamo fatto a Pordenone“.
Luca Giudici, capitano del Lecco, è stato l’autore del gol che ha accorciato le distanze nel match contro il Cesena. In sala stampa ha sottolineato la forza degli avversari: “Abbiamo trovato una squadra forte e solida, che non si lascia sorprendere facilmente, è ben messa in campo, ma lo sapevamo ed è giusto che sia così visto che siamo in semifinale playoff”. È consapevole anche del potenziale dei suoi compagni, che già nello scorso turno playoff, sono riusciti a ribaltare i pronostici: “Ma se ci siamo anche noi, è perché siamo altrettanto bravi. Finita? No, la situazione è anche migliore rispetto al Pordenone perché non abbiamo due gol da recuperare. Andiamo là e ce la giochiamo, speriamo di fare come abbiamo fatto a Pordenone. Sicuramente le motivazioni non ci mancano perché ci stiamo giocando qualcosa d’importante che magari non capiterà ancora a noi e al Lecco“.
In queste semifinali c’è stato anche l’esordio della VAR e l’esterno offensivo del Lecco ne ha parlato riguardo il suo mancato utilizzo in seguito al rigore assegnato al Cesena: “C’era il Var, non l’ho ancora rivisto, lo farò ma mi hanno detto che era dubbio. Siamo arrabbiati ovviamente e vogliamo avere una reazione“. In conclusione, racconta anche della reazione al gol annullato: “Se dopo il gol annullato c’è stato un calo mentale? Non penso, anzi un gol annullato dovrebbe darti fiducia, convincerti che ce la puoi fare. Nel primo tempo, in generale, abbiamo fatto fatica a costruire perché eravamo un po’ lenti e dovevamo giocare meglio tra le linee, ci siamo fatti un po’ schiacciare. Sicuramente non ci siamo demoralizzati per quello“.
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