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Giugliano, Capuano: “La squadra non è né malata né in coma, le prestazioni sono in miglioramento”

Giugliano-Capuano-foto interna cdc

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I gialloblù guardano allo scontro diretto contro il Team Altamura: le parole di Ezio Capuano alla vigilia della gara

Il Giugliano si prepara alla gara di sabato 6 dicembre contro il Team Altamura. Campani reduci da risultati non molto positivi: 3 le sconfitte consecutive (4 contando anche l’eliminazione in Coppa Italia Serie C contro la Ternana).

L’ultima vittoria dei gialloblù risale a inizio novembre, ormai quasi un mese fa, contro l’Atalanta U23. Quello contro la formazione pugliese può rappresentare quindi un crocevia importante in vista del proseguimento della stagione. La squadra di Capuano si trova infatti al 16° posto, a soltanto un punto di distanza dalla squadra di Mangia.

Alla vigilia della gara del De Cristofaro, queste le parole dell’allenatore campano: “È innegabile che il calcio viva di risultati, però io continuo a ripetere una cosa. Il risultato finale è spesso figlio di un episodio, mentre i risultati visti nel corso del tempo sono frutto del lavoro e dell’organizzazione”.

Su questo tema, Capuano rivendica la solidità della propria squadra: “La mia non è assolutamente una squadra malata e né tantomeno in coma. Le prestazioni sono anzi in costante miglioramento: quando facemmo 3 vittorie di fila poi abbiamo perso partite che non meritavamo di perdere. Il risultato è un dato oggettivo, ma io cerco di guardare alle prestazioni, e in nessuna delle ultime tre gare meritavamo la sconfitta”.

Capuano: “Contro il Team Altamura partita fondamentale”

Giugliano che, come appena detto, è uscito sconfitto in campionato contro Crotone, Casarano e Audace Cerignola. Continuando su questo tema, l’ex Trapani: “Qualcuna l’abbiamo persa per disattenzioni, e ‘ultima l’abbiamo persino dominata, non sono preoccupato. Veniamo da prestazioni importanti e l’ho detto anche ai ragazzi che vincere domani darebbe un valore esponenziale a tutto quello fatto finora. Non vincerla non azzererebbe certo le cose, ma dire che questa squadra è malata non sarebbe né giusto né generoso verso i calciatori.

Testa quindi al Team Altamura: “È una partita fondamentale. Possiamo girarci intorno quanto vogliamo ma serve vincere e l’abbiamo preparata molto bene. Loro sono una squadra che, come noi, sta vivendo un momento infelice di risultati ma è viva e difficile da affrontare. Mi aspetto una reazione rabbiosa da parte dei miei ragazzi, vorrei anche giocare malissimo e vincere 1-0, non ì impossibile. Noi scenderemo in campo con il solito rispetto per l’avversario ma anche con la convinzione di poter portare a casa i 3 punti.

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Ezio Capuano in conferenza stampa

Capuano: “Improta è uno dei giocatori più belli che abbia mai allenato”

Capuano che dovrà comunque fare i conti con un’infermeria piuttosto piena nelle ultime ore. Ci sono assenze gravissime, ma l’alibi è il sentimento dei perdenti. Abbiamo perso pezzi importantissimi, alcuni all’ultimo minuto per febbre, come successo a Crotone con Zammarini e Nepi. Però non siamo mai andati a piangere in conferenza stampa dicendo che ci mancava qualcuno: il calcio è un gioco di contatto e le assenze fanno parte del gioco”. Sull’assenza di Improta, invece: La sua perdita è stata devastante. Innanzitutto come uomo, perché è un uomo spogliatoio splendido, uno dei più belli che abbia mai allenato. Per noi la salvezza resta l’unico obiettivo, equivale a vincere lo scudetto. Da qui alla sosta dobbiamo fare più punti possibile, punto”.

Proprio sui punti, che ultimamente sembrano mancare al Giugliano, Capuano spiega così: “Bisognerebbe chiederlo a Padre Pio. La squadra è in crescita costante, e la prestazione di Crotone è stata addirittura migliore di quella di Bergamo e vicina a quella contro il Benevento. Purtroppo però siamo in un momento in cui non concretizziamo e alla prima disattenzione veniamo puniti. È un momento che può capitare, ma nel calcio conta solo il risultato. Tutto il resto è aria fritta”.