Capuano: “Sull’occasione di La Vardera abbiamo sfidato le leggi della fisica. Vincendo saremmo stati degli extraterrestri”

Capuano Giugliano (Credit: conferenza Giugliano) www.lacasadic.com
Le parole dell’allenatore del Giugliano dopo la gara contro l’Audace Cerignola.
Sconfitta per 1-0 del Giugliano sull’ Audace Cerignola, tre punti d’oro mancati dal Giugliano per allungarsi sulla zona salvezza. Al contrario tre punti fondamentali gli uomini di Maiuri che riescono finalmente ad uscire dalla zona playout. Al termine della gara Ezio Capuano si è espresso in merito durante la conferenza stampa.
Le sue dichiarazioni: “Rimane l’amaro in bocca per il risultato. La prestazione è sotto gli occhi di tutti, abbiamo lottato ma in Serie C se sbagli 4-5 palle gol rischi di perderla. Non possiamo prende gol da quella punizione da 40 metri, quello non mi è piaciuto. Partita molto spezzettata ma onore e merito al Cerignola“.
Entrando nel dettaglio: “Ognuno cerca di portare a casa risultato nel modo migliore che crede possibile. Noi abbiamo fatto una prestazione importante, anche variando sistema di gioco. Cos’è mancato? Solo il gol, il loro portiere ha fatto due miracoli, l’ultimo su Balde era devastante. Sono molto soddisfatto della prestazione e rimango fiducioso perché non meritavamo di perdere“.
Prestazione convincente dunque per l’allenatore del Giugliano, che non ha nulla da recriminare ai suoi ragazzi: “Quando vedo lottare e vedo l’ardore agonistico non posso dire nulla. C’era una bella cornice di pubblico, è stata una bella festa, ho cercato in tutti i modi di cambiare la partita. Questo è un gioco in cui chi vince spiega e chi perde sta zitto, per cui potremo parlarne all’infinito. Sappiamo che raggiungere il nostro obiettivo resta difficile, ma se queste sono le prestazioni rimango positivo per il futuro”.
Capuano: “Gli avversari? Non parlo di loro”
Riguardo alle numerose perdite di tempo, più volte citate da Capuano nel corso della conferenza: “L’avversario? Sono una persona molto corretta e non parlo di loro. I nove minuti di recupero stabiliscono già le numerose perdite di tempo, però la loro strategia – pulita o sporca – gli ha portato la vittoria. Non parlo nemmeno della quaterna arbitrale, parlo della mia squadra. Sono molto più inca**to per il che abbiamo preso che per i gol sbagliati”.
“Quando arrivi uno contro zero e non la metti dentro vuol dire che siamo stati davvero troppo poco cattivi”. Al di là della prestazione dei gialloblù, Capuano si aspettava qualcosa in più dai nuovi entrati: “Alle mie squadre, nella gara, dico che chi va in campo può sbagliare la prestazione. Poi chi entra deve dare un apporto, poteva fare di più, altrimenti sarei un ipocrita e non sarei veritiero, non sarei Eziolino Capuano“.

Capuano: “Mi aspettavo di più da qualcuno”
Tornando sulla gara e analizzando la parte tattica: “Ci hanno messo in difficoltà quando aprivano verso Paolucci, ma l’avevamo contenuta come giocata. Visto che loro erano molto bassi e non riuscivamo a prendere più nella profondità, ho provato a mettere due punte centrali per metterli in difficoltà. Se avesse funzionato ora parleremmo di extraterrestri, di fenomeni, purtroppo abbiamo perso e siamo asini. Ma io penso di essere abbastanza esperto per far ripartire le mie squadre da un risultato negativo”.
Ancora una volta, alcune prestazione dei singoli lasciano l’amaro in bocca a Capuano: “Come qualsiasi padre di famiglia, che coccola i suoi figli, mi aspettavo qualcosa di più da qualche figlio. Soprattutto sotto il profilo dell’abnegazione e della continuità della giocata, questa l’unica cosa della quale non rimango contentissimo. Queste sono partite che se giochi per due giorni comunque non fai gol. Sull’occasione di La Vardera abbiamo sfidato le leggi della fisica, perché era in porta, non so come abbia fatto a uscire“.
