Foggia, Delio Rossi: “Siamo un cantiere aperto”

Delio Rossi, allenatore Foggia / Lacasadic
Le parole dell’allenatore dei rossoneri dopo la sconfitta in casa del Giugliano nell’ultimo turno di campionato.
Sconfitta, la seconda in campionato, per il Foggia dei Delio Rossi. L’allenatore, al termine del match, ha parlato così in sala stampa: “La partita è stata decisa dagli episodi, poteva andare da una parte e dall’altra. Penso che sarebbe stato più giusto il pareggio ma è stato bravo il Giugliano ad approfittarne, noi dobbiamo lavorare tanto dal punto di vista tecnico. Come spirito e come voglia ci siamo. Mi sarebbe piaciuto non perdere soprattutto per i ragazzi.
Ho chiesto di rescindere il contratto, è vero. Questo è un campionato difficile, abbiamo tanti ragazzi e di alcuni non so neanche il nome visto che sono arrivati 3 giorni fa e abbiamo fatto pochi allenamenti. Sicuramente avremo delle difficoltà, di questo ero e sono consapevole ma hanno voglia di fare e questo mi fa bene sperare. In questo campionato siamo in difficoltà, sul Giugliano non posso esprimermi visto che io parlo del Foggia.
C’è tanto da lavorare, come modo di stare in campo c’è l’intensità e le distanze non sono quelle giuste. Mi dispiace per i ragazzi perché non meritavamo la sconfitta.
Noi certezze non ne abbiamo, siamo un cantiere aperto dove sono arrivati 11 giocatori questa settimana. Hanno 2/3 allenamenti, al di là di questo hanno tutti una caratteristica: vogliono migliorare e questo mi lascia tranquillo. Anche perché io posso incidere solo grazie a loro, non basta il mio nome. Siamo agli arbori come squadra”.