Gelbison, Galderisi si presenta: “Ero stanco di restare a casa. Qui mi hanno chiesto di essere un comandante”

Le prime parole dell'allenatore: "Zeman? Un maestro. Il mio compito è quello di essere un punto di riferimento per tirare fuori il massimo"

Galderisi Gelbison
5 Aprile 2023

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Dopo la sconfitta contro la Viterbese nel girone C di Serie C, la Gelbison ha deciso di voltare pagina. Quattro sconfitte, tre pareggi nelle ultime partite e una vittoria che manca dal 19 febbraio. Così, il club ha deciso di esonerare Gianluca Esposito. Al suo posto è arrivato Giuseppe Galderisi, ex allenatore di Gubbio e Mantova. L’accordo è stato trovato nella giornata di lunedì 3 aprile. Galderisi è pronto per guidare lo spogliatoio della Gelbison fuori dalla zona playout. Ecco la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore assieme al presidente del club Maurizio Puglisi e al direttore Pascuccio.

Gelbison, Galderisi: “Non faremo stravolgimenti. Restare a casa? Non mi andava più. Qui ho avuto delle certezze”

13:44 – Galderisi: “Guariglia? Questa zona a me piace tanto. La Salernitana? Ha una grande proprietà e una buona squadra con un buon allenatore. A 12 anni scavalcavo per vedere la Salernitana, se ci pensa mia madre ancora piange

13:41 – Puglisi: “Avere la considerazione da parte di uno come Galderisi ci onora. Premia il nostro lavoro nonostante non siamo un club blasonato. Abbiamo simpatie in tutta Italia. Piace il nostro modo di fare calcio, poi si vince e si perde ma il calcio è questo. Non ci arrenderemo mai, trovato in Galderisi la nostra stessa forza”

13:37 – Puglisi: Non mi sono mai pentito delle scelte fatte. Tante difficoltà da subito, ma in tutta sincerità e con umiltà dico che va certificato che nonostante l’inesperienza che ci dicono non abbiamo preso penalizzazioni. Abbiamo dato una buona immagine al mondo della C, pronta a superare ostacoli immani. Sono orgoglioso non di me stesso perché probabilmente anche io ho sbagliato, ma è normale che le cose negative siani le mie e quelle positive del mio staff, che ho scelto io. L’analisi è sincera. Ci giochiamo in tre giornate la permanenza in C e la Gelbison ha rappresentato la promozione del nostro territorio. Il nostro progetto continua perché tutto è programmato. Chiuderemo senza debiti. Delle 60 squadre di C siamo quella che ha speso meno sul mercato. Vedete quanto hanno speso i club con i quali ci giochiamo la salvezza, e capiamo chi ha fallito e chi invece no”

13:30 – Galderisi: Sono arrivato qui con tanta passione, ma non dimentico quello che è stato fatto prima. Guardo i miei giocatori negli occhi, dando quello che ho ma senza buttare via di niente di quello che è stato fatto dai miei predecessori”

13:28 – Il direttore Pascucci, tuttavia, ha parlato anche di cosa potrebbe succedere in caso di retrocessione: “In caso di retrocessione? Il contratto che ha firmato fino al 2024 Galderisi, in caso di D, verrebbe annullato. Non è il momento di trarre conclusioni. Abbiamo fatto solo la scelta di avvicinare il mister alla squadra. Inutile parlare di quello che è stato”

13:25 – Sono tre le giornate che mancano alla fine del campionato di Serie C. La Gelbison si trova ad un punto di distanza dalla salvezza diretta. L’obiettivo di Galderisi sarà quello di uscire dalla zona rossa della classifica. “Qui a tre giornate dalla fine? Non è facile, ma come tutti gli allenatori spesso devi fare fronte anche a queste situazioni. Non mi aspettavo di stare fermo quasi una stagione intera, ma questa l’ho colta subito. La mia ambizione mi porta a essere ancora cattivo nell’accettare sfide del genere. Noi dobbiamo essere uniti e compatti, rispettando i ruoli di oguno”

13:23 – Torna a parlare anche il presidente Puglisi: “Nel Cilento calcio professionistico si può fare. Abbiamo vinto un campionato, sopperito all’assenza dello stadio e ora uno stadio omologato per la C

13:21 – Il nuovo allenatore sul periodo negativo della Gelbison sul campo: “Problema gol? Lavoro da tanti anni in questa categoria e la mia prima idea è mettere gli attaccanti nelle condizioni giuste, ma ancor di più credere che con fame il gol possa arrivare. Spero che nel prossimo turno si possa iniziare a segnare, ma non ho la bacchetta magica”

13:19 – Galderisi: “Gelbison? Da casa ho visto la squadra giocare, a volte mi ha anche impressionato. Vengo in un momento delicato, e il mio compito è quello di essere un punto di riferimento per tirare fuori il massimo. Molti non li ho a disposizione, ma credo che l’obiettivo sia sempre possibile. Sono contento di essere qua perché ho voglia di dare tutto me stesso. Ho trovato una squadra in buono stato. Dopo 4 ko e un pareggio c’è poca voglia di sorridere. A livello fisico l’ho trovata bene, ora cerchiamo di metterci del nostro per alzare qualche numero soprattutto in zona gol”

13:17 – Il nuovo allenatore del club continua la sua conferenza parlando delle esperienze passate: “L’anno scorso ero felice del lavoro a Mantova. A me piacciono le sfide. Sono qui perché dall’incontro con il presidente e il direttore ho avuto delle certezze. Ci sono qualità e difetti, ma è Puglisi che mi ha dato la voglia di accettare questa sfida portando la mia esperienza. Restare a casa non mi andava più”

13:13 – Galderisi: “Grazie ai momenti vissuti da giocatore sono cresciuto tanto. Me lo hanno insegnato grandi presidenti e grandi campioni. Ho avuto tanti allenatori bravi che mi parlavano di umiltà ambiziosa. Fondamentale lavorare sull’uomo. Vorrei continuare a togliermi tante soddisfazioni. Ai tifosi dico che posso garantire loro il massimo impegno, se necessario anche di notte. Ho grande rispetto di Puglisi, ma perché come uomo trovo cose positive che mi danno certezze anche tramite il confronto. Modulo? Sfruttiamo al meglio le qualità che abbiamo”.

13:10 – Galderisi ha preso nuovamente la parola, facendo riferimento anche a Zdenek Zeman: Zeman è un maestro, lo adoro. Venne a Vietri sul mare quando avevo 13 anni per portarmi alla Juventus. Non ho la carriera che hanno Zeman e Delio Rossi, ma ho la stessa fame e la voglia di crederci sempre. Mi hanno chiesto di essere un comandante qui alla Gelbison

13:08 – Alla presentazione di Galderisi, presente anche il direttore Pascuccio: “Malumore? La cosa importante è la salvezza, siamo a 1 punto dall’obiettivo e tre partite ancora. Massima concentrazione, tutto il resto sono chiacchiere e discorsi da bar. Siamo concentrati su staff e squadra, chiaro che il calcio è fatto di risultati ma dobbiamo essere noi in primis a essere sereni. Abbiamo scelto Galderisi proprio per questo”

13:06 – Dopo le prime parole di Galderisi da allenatore della Gelbison, anche il presidente del club Puglisi ha detto la sua sul periodo che la società dovrà affrontare: “Inesperienza dettata anche dai tempi. Abbiamo programmato di salire tra i professionisti anticipando i tempi l’anno scorso. Ci siamo trovati in una situazione dove anche, in termini di strutture, non si era pronti. Abbiamo sofferto la mancanza di uno stadio nostro, ma penso che il bilancio sia positivo. Società con molta più esperienza di noi avrebbero fatto crack. Sono nove mesi che lavoriamo in modo intenso, ma fino a questo punto siamo soddisfatti del campionato fatto da matricola. Sapevamo di essere sotto pressione così come l’obiettivo della salvezza era quello prefissato. Si è deciso di fare dei cambi in panchina e pensiamo ancora di essere in linea con gli obiettivi”

13:04 – E’ proprio Galderisi ad aprire la conferenza stampa: “Non ho la bacchetta magica, ma tutto quello che sto cercando di trasmettere sono i concetti di gioco. Mi confronto molto con lo staff e il direttore. Siamo in un momento dove abbiamo qualche problema fisico, dobbiamo gestire meglio quelli che abbiamo. Qualcosa toccheremo ma in linea di massima non faremo stravolgimenti perché non c’è tempo, cercando di essere bravi negli ultimi venti metri’