Gravina: “Indispensabile una riforma complessiva del calcio italiano”

Il presidente della FIGC Gabriele Gravina è stato ospite nella giornata di lunedì 26 febbraio all’università di Macerata. La visita si è tenuta in occasione dell’inaugurazione dei corsi del dipartimento di Giurisprudenza, con focus sul corso di laurea in consulente giuridico per lo sport. Tra i temi affrontati ci sono la riforma del calcio, la contaminazione tra sport e cultura, etica sportiva ed economica, l’equilibrio finanziario che passa attraverso uno sviluppo sostenibile. Di seguito le sue parole.

LEGGI ANCHE

#UNITIDAGLISTESSICOLORI: al via la campagna antidiscriminazione della FIGC. Il comunicato della Lega Pro

Gravina: “La riforma del calcio italiano è indispensabile”

Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha tenuto una lectio magistralis all’Università di Macerata in occasione dell’inaugurazione dei corsi di giurisprudenza. Ne riporta le sue parole l’Ansa: “La riforma del calcio italiano è indispensabile. È indispensabile non sotto il profilo della superficialità legata alla semplice riforma dei campionati, ma occorre una riforma complessiva del calcio italiano. Dobbiamo riscrive delle nuove regole dello stare insieme. Dobbiamo essere espositivi per la riforma di tutto il calcio italiano a cominciare dall’aspetto economico-finanziari. Io credo che siamo ancora il campionato più bello del mondo. Il calcio affascina, cresce, il calcio che è passato da 17mila giovani a 40mila che praticano questo sport, che vanta 1 milione e 300mila tesserati”.