Gubbio, Braglia: “Non sono venuto qui per rubare soldi”

Piero Braglia è il nuovo allenatore del Gubbio. L’ex allenatore dell’Avellino, è stato presentato alla stampa nella giornata di oggi, mercoledì 29 giugno. Queste le sue prime parole da allenatore del club rossoblù: “Scherzando avevo detto al direttore un po’ di tempo fa di farmi venire ad allenare a Gubbio prima di smettere con il calcio, alla fine eccomi qui davvero. Ai tifosi dico che non sono venuto qui per perdere tempo o rubare i soldi, quando si arriva ad una certa età c’è la volontà di chiudere bene”. Mai banale Braglia, specialista delle promozioni in questa categoria. Celebre la sua cavalcata ai playoff nel 2017 alla guida del Cosenza. Da quinto in classifica, Braglia riuscì a portare il club in Serie B. Chiarezza da parte di Braglia, anche sull’obiettivo stagionale del prossimo campionato: “Vogliamo migliorare l’ottimo lavoro fatto l’anno scorso”. 

LEGGI ANCHE

Capuano e la voglia di allenare: "Sono pronto, non vedo l'ora di tornare"

Gubbio, Braglia: “Serve voglia di migliorarsi”

Il nuovo allenatore del Gubbio, Piero Braglia ha poi parlato in conferenza stampa dell’ottimo lavoro svolto nella passata stagione. Il club è infatti arrivato al settimo posto in campionato, arrivando poi al secondo turno dei playoff. Queste le sue dichiarazioni: “Ci sono dei giocatori bravi. Il complesso della squadra porta gli attaccanti a fare gol, abbiamo intenzione di fare cose su una certa maniera, sarà il campo a dire quello che siamo in grado di fare. noi siamo venuti qua per lavorare. In Serie C non c’è segreto, ci vogliono giocatori che hanno voglia di migliorarsi come l’abbiamo noi, nel calcio bisogna stare zitti e dimostrare, perciò noi siamo venuti qua per parlare poco e lavorare tanto. I risultati si ottengono facendo gruppo tutti insieme, dai magazzinieri al presidente”.