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Voglia di brillare nuovamente nella squadra in cui giocò suo fratello: Mauro Leo riparte da Gubbio

Dopo le esperienze nella Juventus, nell’Inter e, soprattutto, nella Roma, in cui è stato direttore sportivo per tre anni, il classe ’75 riparte da Gubbio.

Per rimanere in alto, bisogna avere anche la capacità e l’umiltà di fare un passo indietro. Nessuna bocciatura, solamente riprendere la piena concezione del proprio percorso. Deve essere stato più o meno questo il pensiero di Mauro Leo, divenuto ufficialmente il nuovo direttore sportivo del Gubbio.

Le esperienze al fianco di Paratici nella Juventus e quella vissuta a stretto contatto con Antonio Conte fino al ruolo di direttore sportivo dal 2022 al 2024 della Roma, gli hanno sicuramente consentito di toccare il cielo con un dito.

I successi da osservatore bianconero e nerazzurro passando per la finale di Europa League da direttore sportivo della Roma di Josè Mourinho. A ciò si abbinano una serie di plusvalenze incredibili. Le più importanti: Demiral, Dragusin (il calciatore a cui più è legato, come dichiarato in una recente intervista) e Calafiori.

Risultati di un certo rilievo che ora spera di poter ripetere anche a Gubbio. Perchè sognare è fantastico e Mauro sicuramento lo ha già fatto ma è “sporcandosi le mani” che i sogni diventano delle concrete realtà.

La scelta di Gubbio, la squadra in cui suo fratello giocò 24 anni fa

L’approdo a Gubbio non è forse così casuale. Mauro con il club umbro ha un collegamento indiretto risalente a circa 24 anni fa. Era la stagione 2000-01, la squadra era allenata da Paolo Fiume, vedeva la presenza di Antonio Leo, fratello dell’attuale ds rossoblù.

Una scelta non casuale, dunque, da parte di Mauro. Dopo un anno di stop torna in un luogo che già conosce e in cui proverà a mettere a disposizione tutta la propria esperienza per permettere al Gubbio di recitare un ruolo da protagonista nel campionato di Serie C 2025/26.

I giocatori del Gubbio esultano per un gol Credit_ AS Gubbio
I giocatori del Gubbio esultano per un gol Credit_ AS Gubbio

Migliorarsi sempre: nell’ultimo anno la Fifa lo ha selezionato per il Diploma Management

Una gamma di esperienza accumulata sin dai primi anni, in cui ha allenato a livello dilettantistico. Poi, prima di approdare alla Juventus, ha maturato diversi contatti nell’area scouting di Novara e Trapani. Ma la voglia di migliorarsi per Mauro non conosce sosta.

Nell’ultimo anno, dopo l’addio alla Roma, non è rimasto certamente a guardarsi intorno. La Fifa lo ha selezionato per partecipare all’esclusivo Diploma Managament, che certifica il suo valore nel ruolo. Il Gubbio di Notari, insomma, ha messo a segno il primo grande innesto del nuovo corso. Ora starà a Mauro comporre l’organico e riportare il club nei piani alti della classifica.