Guidonia, Ginestra soddisfatto: “Grande partita con la Juve. Rimini? Se continuano a fallire squadre c’è un problema”

Ciro Ginestra, allenatore Guidonia Montecelio _ www.lacasadic.com
Le parole dell’allenatore dei laziali, Ciro Ginestra, in conferenza stampa.
Il Guidonia trova il pareggio in casa contro la Juventus Next Gen. Al gol di Tessiore risponde Amaradio nei minuti finali. In conferenza stampa, a fine gara, Ciro Ginestra ha commento la partita in conferenza stampa.
In primo luogo, l’allenatore ha commentato la prestazione dei suoi: “Se non la butti dentro alla fine ti puniscono, abbiamo preso gol nella loro unica occasione. Abbiamo dominato in lungo e in largo, non è stata la nostra miglior giornata sicuramente. Pranzare alle 9 è stato strano, la prima volta per noi. Abbiamo buttato via due punti. Fosse finita 4-0 sarebbe stato un risultato corretto. Secondo me abbiamo fatto una grande partita, non eravamo nella nostra miglior giornata ma nonostante ciò abbiamo fatto una bella prestazione. Siamo una squadra forte, oggi gli episodi non hanno girato a nostro favore. Non mi sento di dire niente alla squadra sotto il punto di vista dell’atteggiamento, non siamo il Real Madrid: possiamo sbagliare qualcosa anche noi”.
Sulle decisioni del direttore di gara e il gol annullato a Zuppel: “L’arbitro ci ha detto che sul 2-0 non ha visto la linea del fuorigioco e ci hanno levato il gol. Ma a cosa serve l’FVS? Per me era gol. Anche sull’episodio della gomitata, per me era da espulsione. Non capisco”.
L’allenatore ha poi parlato del gruppo squadra e di quanto tutti siano importanti all’interno del Guidonia: “Giocatori che subentrano? Sono contento, chiunque entra fa sempre bene. Abbiamo mangiato riso alle 9, non era facile, magari a un altro orario avremmo fatto una gara diversa. Abbiamo fatto 27 punti sul campo, siamo in linea e anche di più con quello che dovevamo fare”.
Guidonia, la carica di Ginestra: “Guardiamo a chi sta dietro, stiamo facendo bene”
L’allenatore ha poi sottolineato quanto la squadra debba continuare su questo percorso, nonostante la piena zona playoff e un avvio di stagione al di sopra delle aspettative: “Non dobbiamo pensare a chi sta davanti, ma guardare chi sta dietro. Se oggi possiamo permetterci questo lusso, vuol dire che stiamo facendo bene. Oggi abbiamo preso gol all’85’, a volte l’abbiamo fatto. Il calcio è questo, al 20 dicembre tireremo le prime somme”.
Sulla fase difensiva: “A livello difensivo non abbiamo rischiato niente, abbiamo preso gol su una palla inaspettata, ma secondo me abbiamo giocato bene. Non siamo stati brillanti nel palleggio, ma abbiamo comunque avuto tanto palle gol. Abbiamo preso un palo e ci siamo mangiati diverse occasioni, che alla fine le paghi”.
“Rimini? Meglio le seconde squadre, siamo stati penalizzati”
In conclusione, Ginestra ha parlato di ciò che è accaduto nel girone B a seguito dell’esclusione del Rimini: “Meglio le seconde squadre o chi non finisce il campionato? Facciamo questo mestiere per dare da mangiare alla nostra famiglia, mi metto nei panni dei giocatori del Rimini. Io sono per un calcio pulito, quando si prende un impegno bisogna portarlo al termine. Quando il campionato lo fai partire per me almeno il girone d’andata doveva essere completato, è stata una penalizzazione per chi ha giocato con il Rimini. Se per due anni di fila c’è chi parte e chi fallisce, c’é un problema serio. Noi abbiamo giocato col Rimini sotto la bufera e abbiamo avuto due infortuni. Lo svantaggio ce l’ha chi ha vinto, è una cosa assurda”.
