Hachim Mastour riparte dalla C: il talento giramondo tra Kings League e Virtus Verona

Hachim Mastour / screen
Il marocchino riparte dalla C dopo tante esperienze (e promesse non mantenute) in giro per il mondo: nel suo futuro ora c’è la Virtus Verona.
Hachim Mastour è stato uno dei nomi più chiacchierati del calcio europeo tra il 2012 e il 2015, tanto che The Guardian lo inserisce tra i 50 migliori calciatori nati nel 1998. Di origine marocchina, con il pallone tra i piedi si fa subito notare e i paragoni, soprattutto con Neymar, si sprecano.
Un eco dal punto di vista mediatico che porta diversi club a interessarsi a lui, compreso il Milan che nel 2012, in un derby di mercato con l’Inter, spende per un ragazzo nemmeno maggiorenne la cifra di mezzo milione di euro.
Nonostante le premesse e le convocazioni con la prima squadra, Mastour non riesce a debuttare in Serie A con la maglia rossonera e tre anni più tardi vola in Spagna, al Malaga.
Nel mentre fa il suo esordio con la nazionale marocchina nelle qualificazioni alla Coppa d’Africa diventando il più giovane esordiente nella storia del Marocco: 16 anni e 362 giorni.
Tra esperienze in Italia e all’estero
Terminata l’esperienza al Malaga, l’anno successivo va in Olanda allo Zwolle ma, le difficoltà di ambientamento e la concorrenza, limitano il suo utilizzo. Tornato al Milan nel 2017, non riesce a trovare minutaggio rimanendo svincolato al termine della stagione.
Nel tentativo di rilanciarsi, firma un contratto nella massima divisione greca con il Lamia dove però non riesce ad imporsi e dopo soltanto sette mesi arriva la risoluzione del contratto. Dopo le esperienze poco fortunate all’estero, prova a rilanciarsi con la Reggina e il Carpi ma, anche in queste piazze, Mastour non trova lo spazio che si aspettava. Nel 2022, lascia nuovamente l’Italia per trasferirsi in Serie B marocchina con il Zemamra dove indosserà la fascia da capitano e vincerà il titolo, per poi trasferirsi all’Union Touarga, squadra con la quale colleziona solo 9 presenze nella massima serie marocchina.

La Kings League e (ora) la Virtus Verona
Dopo i momenti difficili vissuti nella sua carriera dove lui stesso ha ammesso di “esser stato trattato come una macchina da soldi“, Mastour ha sempre mostrato una grande voglia di rimettersi in gioco. Il 30 gennaio del 2025 viene ufficializzato dalla FC Zeta, club che partecipa alla Kings League e guidato da Cristian Brocchi.
Ora per lui, l’occasione per ripartire è offerta dalla Virtus Verona. Un’ambiente nel quale provare a rimettersi in carreggiata dopo diverse avventure che non sono andate nel migliore dei modi: la C, per il classe 1998, il palcoscenico per ridare slancio alla propria carriera.