L’esordio di Dean Huijsen in Serie A non è passato inosservato. Il classe 2005, inserito in campo da Allegri al 78′ della sfida di San Siro tra Juventus e Milan, terminata 0-1, ha stupito tutti. In primis lo stesso allenatore della Juventus, che su di lui ha speso bellissime parole in conferenza stampa. Ma non solo. Tanti sono stati i commenti sotto al suo post Instagram. tra cui quelli dei suoi compagni della Juventus Next Gen. A spiccare su tutti, però sono le emoji dell’applauso e quella del fuoco del suo idolo, attualmente difensore del Bayern Monaco: Matthijs De Ligt.
Una consacrazione a tutti gli effetti. Tanti i punti in comune tra De Ligt e Huijsen. Il primo? Beh, entrambi (da ieri anche il classe 2005) possono dire di aver giocato con la maglia della Juventus e tante volte si sono allenati insieme ed è da lì che il giovane Dean ha preso come riferimento il connazionale. Già, l’altro aspetto in comune è proprio la nazionalità: entrambi sono olandesi. De Ligt ormai è un punto fermo degli “Orange”, Huijsen spera di diventarlo.
Infine, non certo per importanza, anzi è soprattutto per questo che il commento di De Ligt appare come un passaggio di testimone, l’altro punto in comune è il ruolo. Entrambi difensori centrali dall’importante struttura fisica con straordinarie doti anche dal punto di vista tecnico. Il futuro della Juventus parlerà quindi ancora olandese? Impossibile dirlo con certezza. Ad oggi però per Huijsen vale un detto classico: “Chi ben comincia è a metà dell’opera” e partire con la consacrazione del proprio riferimento è l’assoluta perfezione.
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