Conte contro Immobile, il racconto dell’ultimo derby tra Siena e Grosseto

Il curioso precedente del derby della 16^ giornata

26 Novembre 2021

Redazione - Autore

E’ uno dei derby toscani del Girone B di Serie C. Siena-Grosseto sono due squadre agli antipodi. Il Siena in piena zona playoff, mentre il Grosseto in lotta per non retrocedere. Il giorno è sabato 27 novembre alle ore 15.30, nella casa del Siena, l’Artemio Franchi. I padroni di casa arrivano dalla brutta sconfitta, seppur di misura, subita contro la Lucchese. Il Grosseto non se la passa meglio: 3 sconfitte consecutive e vittoria che manca da inizio ottobre. 

Il curioso precedente: Immobile contro Conte

L’ultimo precedente tra le due squadre risale all’ormai lontana stagione 2010/11. Il campionato era quello di Serie B e per la 36^ giornata si trovavano di fronte proprio Grosseto e Siena, con la vittoria per 0 a 1 degli ospiti. A guidare il reparto offensivo del Grosseto c’era un giovanissimo Ciro Immobile, all’epoca 21enne. L’attaccante classe ’90 aveva iniziato quella stagione proprio nel Siena, per poi passare in prestito nel gennaio del 2011 al Grosseto. In Maremma Immobile ha iniziato a giocare con più continuità, registrando 16 presenze totali e 1 solo gol. A fine campionato la squadra si era posizionata al 14esimo posto, ottenendo l’obiettivo della salvezza tranquilla.

Sulla panchina del Siena, invece, c’era un certo Antonio Conte. L’attuale allenatore del Tottenham, in quella stagione, ha riportato il Siena in Serie A grazie al secondo posto finale alle spalle dell’Atalanta. Con quasi una media di 2 punti a partita Conte, grazie a quell’esperienza in terra toscana, ha spiccato il volo. Da lì è infatti poi arrivata la chiamata dalla Juventus in vista del campionato successivo. Il resto è storia nota.

Conte, dal super gol di Del Grosso agli elogi a Larrondo 

A decidere quella partita fu un gran gol di Cristiano Del Grosso, che ha chiuso la carriera da calciatore proprio nella passata stagione alla Casertana. Antonio Conte, all’epoca allenatore del Siena si espresse cosi su di lui nel post partita: “Cristiano ha un buon piede e spesso gli facciamo tirare le punizioni. Ci ha regalato anche l’illusione della doppietta nella ripresa.” L’ex allenatore della Juve aveva concesso parole al miele anche per un altro calciatore della rosa del Siena, Marcelo Larrondo. Guardate Larrondo: credo che a questo punto abbiate capito perché ho puntato su di lui. Ha fatto un’altra grande partita”. Dall’attaccante argentino ci si aspettava sicuramente di più in termini di carriera. Le potenzialità c’erano, ma è mancato qualcosa per far sì che si affermasse definitivamente nel calcio europeo. Ora l’ex Siena milita in Cile, nelle file dell’O’Higgins.