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Da Chivu a Vecchi: chi è Kamate, il “10” che incanta in U23

Issiaka Kamate, credit IMAGO

L’ultima partita contro la Triestina ha messo in luce il talento del francese, autore di una gara da protagonista.

La partita della 6^ giornata dell’Inter Under 23 contro la Triestina è stata il suo palcoscenico, quello dove ha mostrato tutti i numeri del suo repertorio. Per Issiaka Kamate è stata una gara da 10 in pagella, proprio come il numero che porta sulle spalle. Il classe 2004 ha seminato il panico nella difesa della Triestina risultando decisivo con le sue giocate e mettendo la sua firma sul risultato.

Nel 2-0 del “Brianteo” il francese non si è fatto mancare proprio niente. Prima confeziona un assist al bacio finalizzato da Topalovic che sblocca il risultato, poi segna la rete del 2-0 che di fatto chiude i conti. E a più riprese Kamate ha sfiorato anche la doppietta, tentando spesso la conclusione a rete.

Un’arma in più nel centrocampo della formazione di Stefano Vecchi che può contare sulle sue giocate e la sua tecnica per affrontare al meglio la stagione. Il ventunenne originario di Aulnay-sous-Bois è uno dei protagonisti della squadra nerazzurra ed è un talento cresciuto “in casa” come altri elementi della rosa.

Una crescita costante quella di Kamate, frutto del lavoro e della voglia di arrivare in alto. Il suo talento sta sbocciando definitivamente e non a caso indossa la maglia numero 10, il “marchio” che certifica le doti tecniche di un giocatore. E il francese ha tutte le caratteristiche per essere il vero fantasista dei nerazzurri e accendere il pubblico con le sue giocate.

Inter U23, chi è Kamate

I colori nerazzurri sono quasi una seconda pelle per Kamate, cresciuto nel settore giovanile dove ha compiuto tutta la trafila fino alla Primavera e, dopo una stagione in prestito tra Avs in Portogallo e Modena in Serie B, è tornato alla base per entrare a far parte del progetto Under 23. Un lungo cammino fatto di sudore e passione, con l’obiettivo che ogni giovane calciatore si pone fin dalla tenera età: diventare un professionista. Il francese ha raggiunto l’obiettivo ma non ha certo intenzione di fermarsi.

La sua crescita costante lo ha portato fino alla convocazione in prima squadra, nella sfida amichevole di quest’estate contro il Monaco. Il nuovo allenatore dei nerazzurri Cristian Chivu non ha avuto dubbi nel chiamarlo. Ed è anche con i suoi insegnamenti che Kamate è cresciuto ed è stato protagonista dei trionfi a livello giovanile. Ora i frutti del lavoro stanno arrivando, e la gara con la Triestina lo testimonia .

Stefano Vecchi, Inter U23 (IMAGO)
Stefano Vecchi, Inter U23 (IMAGO)

Kamate: “Il gol? non so nemmeno come ho fatto”

E nel post match, Kamate ha parlato così: “Il mio gol? Ho fatto un inserimento in area, Kaczmarski mi ha visto, è stato bravo, mi ha dato la palla e ho fato il pallonetto di destro, non so neanche io come ho fatto. 

L’importante è che la palla sia entrata, sono contento“.