Ivan Vavassori torna in campo: dopo la guerra in Ucraina, ora riparte dal futsal

Dal campo con la maglia della Pro Patria e del Legnano alla trincea. Un anno fa il calciatore Ivan Vavassori decise di arruolarsi come foreign fighter al fianco delle truppe ucraine. Nato a Elektrostal, in Russia, Vavassori è stato adottato all’età di cinque anni da una famiglia italiana che lo ha fatto crescere in Piemonte. Dodici mesi dopo, Ivan è tornato in campo. La maglia è quella del Real Cornaredo, società lombarda di Serie C2. La scenografia? Il futsal.

I mesi in Ucraina di Vavassori

La Serie C, poi la volontà di difendere il popolo ucraino dall’invasione russa. Tuttavia, qualche settimana dopo esser arrivato in Ucraina, Vavassori cominciò a risultare come disperso. Un attacco russo a Mariupol sembrava aver coinvolto il convoglio di Ivan. Poi, i messaggi ai gestori dei suoi profili Instagram e Facebook. Il ragazzo riuscì a rimettersi in contatto rassicurando tutti sulle proprie condizioni di salute.

“La nostra sarà una missione suicida perché abbiamo pochissime unità contro un intero esercito. Questo sarà il mio ultimo video non so per quanto tempo. Se riuscirò farò avere mie notizie il prima possibile. Sperando che tutto vada bene”. Furono queste le parole pronunciate da Ivan Vavassori prima di arruolarsi. Poi, nelle settimane successive all’attacco subito a Mariupol, la decisione di tornare nuovamente in Italia. “Non ho più la testa per andare avanti. Ho fatto del mio meglio per aiutare. Ho messo tempo e vita a disposizione del popolo ucraino, ma è ora di riprendermi la mia vita. Torno dove sono stato felice“.

Il ritorno in campo

Tornare dove si è stati felici. E per Ivan Vavassori campo e felicità sono due fattori che viaggiano parallelamente. E’ sempre stato così. Dopo aver lasciato l’Ucraina, l’ex giocatore di Bra, Pro Patria e Legnano è pronto a ripartire. Ancora una volta. I guantoni stretti al polso. La rete dietro le sue spalle. Dal calcio a undici al futsal con la maglia del Real Cornaredo in Serie C2. Ivan Vavassori è pronto a ripartire dal campo. Di nuovo. Dove è sempre stato felice.