“Sempre la stessa storia. Zero azioni vere per combattere il razzismo”. Duro sfogo dell’ex Lazio Minala sui social

“Siamo tutti razzisti verso qualcuno in qualche modo”. Così, Joseph Minala, ha voluto commentare l’episodio che ha coinvolto Lukaku nel Derby d’Italia contro la Juventus che ha portato alla sua espulsione. Nelle scorse ore, sono molti i calciatori che hanno preso posizione sull’accaduto, difendendo l’attaccante dell’Inter. Tra questi, appunto, c’è anche Minala, ex centrocampista dell’Olbia ora in forza al Liepaja, in Lettonia. Di seguito, le sue parole sui propri canali social.

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“Questo razzismo non cambierà mai”: le parole di Minala

“Ogni volta la solita storia. Notizie di cronaca che durano soltanto il tempo per far parlare tutti ma poi, di aioni vere compiute per dare un calcio a questa brutta malattia, zero. Questo sistema non cambierà mai, perchè il razzismo conviene a tutti. Pagliacci. Siamo tutti razzisti verso qualcuno in qualche modo. Si è cercato di cambiare le cose con i post sui social, con prese di posizioni, con manifestazioni, ma purtroppo sarà sempre così, soprattutto con certi paesi. No al razzismo“

Il classe 1996 ha vissuto, d’altronde, il razzismo in prima persona. Negli scorsi anni, infatti, sono stati diversi gli episodi che hanno coinvolto l’ex centrocampista della Lazio. L’ultimo dei quali nel 2019, con dei commenti sui social. In quel caso, a offenderlo fu un allenatore, che su Instagram commentò un post definendo Minala come “un incrocio tra un gorilla e un rotweiler”. Per queste parole, che violano l’art. 4 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva, l’interessato ha ricevuto ben 40 giorni di squalifica. Anche nel caso di Romelu Lukaku, la decisione della sanzione spetterà al Tribunale federale, che dovrà esprimersi su quanto accaduto nel Derby d’Italia.