Nel turno infrasettimanale del Girone C di Serie C c’era una partita importante per diversi motivi. Si tratta di Juve Stabia-Crotone,, match terminato per 1-2. Per la squadra di Lerda la partita era importante per non perdere contatto con il Catanzaro primo in classifica. Mentre per la Juve Stabia questo match coincideva con l’esordio di Pochesci in panchina. A indirizzare il match ci ha pensato il solito Chiricò, al 12° gol stagionale con la maglia degli squali. A riportare il risultato in parità ci ha pensato Pandolfi all’inizio della ripresa: cross rasoterra al bacio di Mignanelli, e l’ex Turris che a tu per tu con il portiere non sbaglia. 1-1 e palla al centro. Il pareggio regge fino al 78′, fino a quando il nuovo acquisto del Crotone Cernigoi non la mette dentro di testa da due passi. Ma l’episodio chiave della sfida tra Juve Stabia e Crotone arriva al 7′ del primo tempo: il rosso diretto a Caldore, commentato anche da Langella in sala stampa.
La partita, movimentata e ricca di emozioni, vede al minuto 7 un episodio importante: il difensore della Juve Stabia Caldore alza la gamba nel tentativo di prendere il pallone, contendendo il pallone a Cernigoi. Risultato: gioco pericoloso e cartellino rosso per il difensore. Questa decisione arbitrale, che ha inevitabilmente condizionato l’esordio di Pochesci (al minuto 10 il nuovo allenatore delle vespe ha dovuto inserire Vimercati, un difensore, al posto del giovane attaccante D’Agostino), non è andata giù al presidente gialloblù Andrea Langella, intervenuto al termine della sfida tra Juve Stabia e Crotone. “Esigiamo rispetto, il sistema arbitrale della Lega Pro è indecente. Sono molto amareggiato per i frequenti episodi avversi, è inconcepibile espellere un calciatore dopo 7 minuti per un fallo che neanche c’era”. Si sfoga così il presidente Langella ai microfoni di stabiachannel. Che poi continua: “Faccio appello agli organi preposti affinché siano presi dei provvedimenti, continuando così noi saremo costretti ad abbandonare la società perché facciamo enormi sacrifici e ci ritroviamo troppe volte ad essere vittime di decisioni incomprensibili”.
La Juve Stabia del nuovo allenatore Pochesci è in piena zona playoff, al 5° posto con 36 punti. La scorsa settimana, le dimissioni di Colucci hanno portato la società alla scelta di una nuova guida sul piano tecnico. L’obiettivo di Pochesci è quello di consolidare un piazzamento play-off, che sarebbe un traguardo importante per la piazza campana.
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