Home » Juve Stabia, Pagliuca e Lovisa in coro: “Campo del Brindisi impraticabile”

Juve Stabia, Pagliuca e Lovisa in coro: “Campo del Brindisi impraticabile”

Brindisi e Juve Stabia si dividono la posta in palio: 1-1, al termine di una partita rocambolesca e piena di episodi. Quattro espulsioni al “Fanuzzi”, due in campo e due in panchina. Nel finale, il rigore sbagliato da Ganz che grazia gli ospiti. Un punto per parte, quanto basta alla Juve Stabia per andare da sola in vetta alla classifica. Dopo la partita per i campani sono anche arrivati i commenti, prima di Pagliuca e poi del ds Lovisa. Entrambi si sono lamentati a gran voce del terreno di gioco del “Fanuzzi“, che a detta loro ha reso molto complicato lo svolgimento della gara.

Lovisa: “Questo campo non praticabile per un campionato professionistico”

Il ds della Juve Stabia è stato molto netto nel post partita riguardo le condizioni del campo su cui i suoi hanno giocato: “Secondo me in Italia si pensa troppo alla sorveglianza dei tifosi e poco ai campi, quello di oggi non era degno per una gara di questo livello“. Lamentele poi anche sull’arbitraggio secondo lui non all’altezza: “In questa gara è successo un po’ di tutto, anche sul piano non tecnico. Questo campo non penso fosse praticabile per un campionato professionistico. Al di là di questo la squadra ha avuto l’atteggiamento giusto, nonostante un arbitraggio discutibile da entrambe le parti”. Come lui, anche Pagliuca ha poi sottolineato come il terreno di gioco fosse inadatto: “Questo campo non ci ha permesso di esprimere al meglio il nostro gioco. Il terreno di gioco non ci ha aiutato.”

Credit: Brindisi FC

Pagliuca: “L’obiettivo della Juve Stabia non cambia, dobbiamo arrivare a 40 punti”

L’allenatore della Juve Stabia in conferenza stampa ha parlato poi anche dell’aspetto più tecnico della partita, da cui esce soddisfatto: “Per noi oggi è come una vittoria. Giocare a Brindisi, con questo clima, contro una squadra con questi attaccanti, è dura per tutti. Per noi oggi è come aver vinto.” Risultato che porta la sua squadra in vetta al girone C, ma nonostante ciò l’obiettivo rimane sempre lo stesso: “A un certo punto ho pensato che avremmo vinto. Buglio avrebbe potuto far gol. Ma c’è da considerare che abbiamo giocato una partita intera con l’uomo in meno. È un punto che vale tanto. L’obiettivo rimane quello: dobbiamo arrivare il prima possibile a 40 punti.” L’allenatore ha infine detto la sua in merito allo slittamento della partita: “A noi ha fatto piacere spostare la partita ad oggi. Non volevamo vincere 3-0 a tavolino, non ci piace.”