Federico Gatti, dalla Lega Pro con la Pro Patria al primo gol con la maglia della Juventus in Europa League
La storia del difensore bianconero
Redazione - Autore
Un sogno che diventa realtà, inseguendo e coltivando la passione verso lo sport più bello del mondo. Federico Gatti ha segnato il suo primo gol con la maglia della Juventus. Il difensore ha trovato la rete contro lo Sporting Lisbona. Dopo una gavetta partita dalla Serie D con il Verbania, poi in Lega Pro con la Pro Patria e infine in B con il Frosinone, il difensore questa estate si è unito al gruppo di Massimiliano Allegri. Ed è lo stesso allenatore che nelle ultime settimane sta continuando a dargli spazio. Fiducia ripagata, con il centrale che ha segnato il suo primo gol in bianconero nel quarto di finale di Europa League. L’emozione sarà tanta, ma per Federico rappresenta il coronamento di una carriera fatta di tanti sacrifici. Ora il palcoscenico più importante. Una serata da godersi fino in fondo, un giorno da ricordare per sempre.
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Gatti, un sogno che si realizza
Dai campi polverosi del calcio dilettantistico fino all’Allianz Stadium, lo stadio della squadra in cui hanno giocato Baggio, Platini e Del Piero. Federico Gatti infatti da questa estate indossa i colori bianconeri della Juventus, entrando nelle gerarchie della prima squadra. Infatti, Massimiliano Allegri ha deciso di puntare su di lui come vice del capitano Leonardo Bonucci, il difensore Campione d’Europa con la Nazionale di Roberto Mancini. In questa stagione Allegri lo ha già schierato da titolare per ben due volte da titolare in Serie A contro Sampdoria e Monza. Ma sarà la prima volta di Federico Gatti in Champions League. Per la prima volta sentirà quella musichetta, quella della più importante competizione per club. Scenderà in campo proprio al fianco di Leonardo Bonucci per provare a tenere vive le speranze di qualificazione della Juventus agli ottavi. Una grande responsabilità ma per uno come lui non sarà sicuramente un problema.
L’esperienza in Lega Pro con la Pro Patria
Una tappa importante della carriera di Federico Gatti è senza dubbio la prima stagione nel calcio professionistico. La Pro Patria nel 2020 decide di puntare sul ragazzo portandolo in Lega Pro. Ivan Javorcic non ha dubbi nel schierarlo fin da subito nella formazione titolare giocando 36 partite fra campionato, Coppa Italia e playoff. Il primo e unico gol con la formazione lombarda lo mette a segno nel derby contro il Lecco, decidendo l’incontro nel finale all’85. Prestazioni che hanno fatto impazzire il DS del Frosinone Guido Angelozzi, che lo porta l’estate seguente a Frosinone. Il resto è storia nota, col ragazzo che diventa uno dei migliori difensori centrali di tutta la Serie B.
Gatti, la storia di un ragazzo partito da lontano
Un sogno coronato dopo tanti anni passati a fare gavetta, nonostante le mille difficoltà che possono subentrare. Infatti, Federico Gatti prima di arrivare a Vinovo e potersi godere questa prima stagione alla Juventus ha sudato e ha sacrificato tante cose per arrivare a ciò. A 17 anni, mentre coltiva la passione per il calcio, aiuta il padre in difficoltà lasciando la scuola per fare il muratore. “Facevo serramenti e murature. Mi svegliavo alle 3 del mattino per andare ai mercati”, riporta la Lega Nazionale Dilettanti.
Oggi lo scenario è chiaramente cambiato e Gatti è arrivato in Serie A in top club, segnando anche il suo primo gol con la Juventus in Europa League contro lo Sporting, aggrappandosi al suo talento e alla sua umiltà, quella di un ragazzo partito dal basso e che non vuole smettere di sognare.
A cura di Federico Rosa
