Juventus, giovani in vetrina. Allegri: “Sono il futuro, con loro una squadra più sbarazzina”

Arsenal, Rijeka e Standard Liegi. Tre amichevoli per mettersi in mostra e convincere Allegri a puntare su di loro anche dopo la sosta per il Mondiale. La Serie A è alle porte, la Juventus scalda i motori e i giovani che hanno avuto a disposizione minuti per far vedere all’allenatore dei bianconeri di che pasta sono fatti sperano di aver sfruttato al meglio l’occasione avuta. La Juventus Next Gen resta comunque pronta a riabbracciarli per farli continuare a crescere.

Juventus, da Barbieri a Huijsen, il bilancio delle amichevoli con Arsenal, Rijeka e Standard Liegi

Gatti, Riccio e Barbieri sono partiti titolari contri i Gunners e si sono giocati bene le loro carte evidenziando di non soffrire la tensione di palcoscenici importanti. Due autogol e la Xhaka e Holding hanno regalato alla Juventus il successo e spianato la strada alla conferma nell’undici titolare di Gatti e Riccio anche contro i croati del Rijeka quando in vetrina è stato messo anche un altro gioiello del vivaio bianconero: Huijsen. Soulé, Miretti e Fagioli sono l’esempio da seguire anche per chi come Nonge Boende, Mbangula, Compagon e Barranechea (già convocato da Allegri con Barbieri per Juve-PSG in Champions League) hanno giocato spezzoni di gara facendo vedere cose decisamente buone.

Lo spazio per i giovani della Juve si è ridotto col ritorno dei nazionali, ma anche Ake, Iling Jr e Sersanti sono stati coinvolti nell’1-1 all’Allianz Stadium contro lo Stanard Liegi. Allegri ha chiuso una sorta di virtuale cerchio chiedendo a Soulé di battere e trasformare il rigore del definitivo 1-1.

Allegri gongola: “Contento dei ragazzi”

E Allegri non ha nascosto il suo ottimismo al termine del test con lo Standard Liegi: “L’importante è ricominciare nel modo giusto. In questi giorni abbiamo lavorato correttamente. Nella ripresa contro c’erano tanti giovani, era una squadra più sbarazzina. I ragazzi sono entrati bene in questa stagione, Miretti e Fagioli, e poi anche Iling-Junior, Soulé che sta crescendo, ho visto bene Barrenechea. Sono giovani che hanno un bel futuro davanti, sono contento“.

A cura di Marco Festa