Juventus Next Gen, Brambilla: “Un onore giocare allo Stadium. Yildiz? Da sempre di un’altra categoria”

Le parole dell’allenatore al termine della consueta amichevole con la squadra di Tudor in programma ogni estate.

C’è voglia di rinvigorire un progetto che in questi anni ha garantito alla Juventus di produrre tanti giovani talenti: così la Next Gen di Brambilla si prepara ad affrontare la nuova stagione. Ieri nel frattempo c’è stato il primo scampolo di quest’annata: la consueta amichevole con la prima squadra allo Juventus Stadium.

La seconda squadra bianconera si è arresa alla formazione di Tudor con il punteggio di 2-0, grazie alle reti decisive di Douglas Luiz e di Vlahovic. Esserci, però, ha costituito un motivo di grande soddisfazione per la Next Gen, parola del proprio allenatore: “Giocare queste partite qui allo Stadium è sempre un motivo di orgoglio. Per noi è un onore, è stata una festa e siamo felici di aver partecipato“.

Brambilla, poi, ha continuato sottolineando l’importanza del progetto Next Gen: “Il nostro obiettivo è quello di preparare i giocatori per questi palcoscenici. Siamo una squadra in costruzione, i ragazzi sanno che devono crescere e dobbiamo mettere assieme tanti ragazzi nuovi: quelli che arrivano dalla Primavera, i nuovi, ma il clima è giusto e dobbiamo farci trovare pronti alla stagione“.

Un 2025/26, in cui la Juventus Next Gen tornerà a giocare nel girone B, a distanza di due stagioni dall’ultima volta, e a tal proposito Brambilla si è così esposto: “Il girone lo abbiamo fatto due anni fa, è difficile come gli altri due. Quello che fa la differenza è come i ragazzi si adattano a questo campionato, il modo di lavorare di tutta la squadra mi fa ben sperare“.

L’esordio in Coppa Italia

In attesa del campionato, però, la Juventus Next Gen farà il suo esordio in Coppa Italia contro il Novara e Brambilla è già focus su quella gara: “Sarà la prima partita, sono curioso di vedere a che punto siamo. La nostra è una squadra in costruzione, ogni anno abbiamo qualche difficoltà ma la voglia e la determinazione di fare bene ce l’abbiamo, poi i ragazzi hanno bisogno di tempo per adattarsi al campionato“.

Tra i nuovi arrivi in casa Next Gen c’è stato quello di Alvin Okoro, su cui Brambilla ha speso parole di elogio: “Il ragazzo è appena arrivato, è generoso, in campo dà l’anima ed è molto serio. Può ripetere quello che ha fatto lo scorso anno, è un attaccante che dà profondità, che ha fisicità e siamo contenti di averlo con noi“. Infine non è mancato un riferimento da parte di Brambilla a chi per la Next Gen ha giocato e che da più di un anno è grande protagonista con la prima squadra, Kenan Yildiz: “Già quando giocava in primavera e con noi si vedeva che era diverso dagli altri. Aveva colpi e letture diverse. un giocatore importante che già aveva fatto vedere le sue caratteristiche“.