Da Aosta allo Stadium, Nicolò Savona: “La navetta per Vinovo, gli allenamenti con i grandi e CR7…”

La nostra intervista al giocatore della Juventus Next Gen

28 Febbraio 2023

Redazione - Autore

“La Juve non è soltanto la squadra del mio cuore. E’ il mio cuore”, diceva Gianpiero Boniperti. Lo sa bene Nicolò Savona che con i colori bianconeri ha un legame speciale da sempre. Il giocatore della Next Gen ha rilasciato un’intervista esclusiva a LaCasaDiC.com, raccontando il suo percorso fatto con la maglia della Juventus. Il classe 2003 ha parlato dei suoi sogni e delle sue ambizioni, passando per i primi allenamenti con la prima squadra e una foto ‘rubata’ a Cristiano Ronaldo. Tra sorrisi e obiettivi da realizzare, da Aosta all’Allianz Stadium, ecco il viaggio di Nicolò Savona.

Credit: Martina Cutrona

Juventus Next Gen, Savona: “Già solo il pensare di giocare all’Allianz Stadium mi mette i brividi”

Giovedì 2 marzo non sarà un giorno come tutti gli altri per Nicolò e per i suoi compagni di squadra. All’Allianz Stadium, infatti, andrà in scena il match tra Juventus Next Gen e Vicenza, valido per la finale d’andata di Coppa Italia Serie C. “Già solo il pensare di giocare all’Allianz Stadium mi mette i brividi“, racconta Savona. “La Serie C è un campionato importante, ti fa entrare nel mondo dei grandi e ti da la possibilità di giocare contro tanti giocatori esperti“. Una vita dedicata al bianconero per il classe 2003, che veste i colori della Juventus da quando ha 8 anni. Più di undici anni consecutivi con la sua squadra del cuore.

I primi anni alla Juventus e quella navetta da Aosta a Vinovo

Nicolò è cresciuto a Aosta: “I primi calci al pallone li ho dati all’Aygreville, ad Aosta. Poi a 8 anni sono andato alla Juventus“. 140 kilometri di distanza, che il classe 2003 faceva con la navetta: “Quando avevo 8 anni andavo ad allenarmi 3 volte a settimana. Uscivo prima da scuola e tornavo a casa la sera tardi. poi a 14/15 anni mi sono trasferito a Vinovo“. Tutta la trafila delle giovanili, sino ad arrivare a esordire con la maglia della Next Gen in questa stagione, sognando di arrivare in prima squadra: “In Primavera è stato molto importante Bonatti come allenatore. Ci faceva stare sempre sul pezzo. Adesso, con la Next Gen, tra compagni ci confrontiamo e ci aiutiamo. Il fatto che giocatori come Fagioli o Miretti siano arrivati in prima squadra fa piacere. Rende tutto più stimolante“.

Credit: Martina Cutrona

Savona, gli allenamenti con la prima squadra: “Chiellini mi aiutava molto, su Allegri…”

L’esordio con la Next Gen, in questa stagione, contro la FeralpiSalò, e gli allenamenti con la prima squdra. Più volte, nel corso degli ultimi anni, Nicolò Savona è stato chiamato dai ‘grandi’ per fare qualche allenamento: “La prima volta non ci volevo credere, poi ci si abitua. Sono sempre tutti molto aperti per aiutarci. Negli anni passati c’era Chiellini che mi ha dato molto, è una grande persona. Ciò che mi ha impressionato rispetto alla Next Gen è l’intensità della palla e il ritmo. Ci passano la palla in maniera diversa”. E su Allegri: “E’ sempre disponibile con noi ragazzi. Scherza sempre e ci fa le sue battutine“.

Savona Juventus
Credit: Martina Cutrona

“Douglas Costa era imprendibile. Il mio modello d’ispirazione? Theo Hernandez”

Tanti i campioni con cui Nicolò ha avuto la possibilità di allenarsi, da Dybala a Rabiot, passando per Bonucci, Chiellini e non solo: “I più difficili da marcare? Dybala e Douglas Costa. Il secondo quando partiva era imprendibile. Nell’uno contro uno era difficilissimo prenderlo. In Serie C, invece, l’attaccante più forte che ho incontrato secondo me è il ‘Loco’ Ferrari del Vicenza“. Dagli avversari agli idoli, è quello di Nicolò gioca nel Milan: “Il mio modello d’ispirazione è Theo Hernandez“. In una partita contro i rossoneri, nella scorsa stagione in primavera, Savona ha esultato proprio come il francese dopo un gol, mimando il gesto del telefono. Il sogno è senza dubbio quello di giocare in Serie A, con la speranza, un giorno di incontrare il suo idolo.

Il legame con Nicolussi Caviglia e la foto con Ronaldo: “Me l’ha chiesta lui”

Nicolò Savona è nato in Valle d’Aosta, ma è solamente il secondo giocatore proveniente dalla regione del nord Italia a giocare con la maglia bianconera. Il Primo? Nicolussi Caviglia.Con Hans siamo molto amici. Da piccoli prendevamo insieme la navetta da Torino, ci conosciamo molto bene. Sono molto contento per lui e ancora oggi ci continuiamo a sentire“. Amicizie nate a Vinovo, tra i corridoi degli spogliatoi, gli stessi in cui ha incontrato Cristiano Ronaldo: “La foto me l’ha chiesta lui“, ci racconta ridendo. “Non sapevo cosa fare quando l’ho visto, mi sono emozionato e gli ho chiesto una foto”. La passione di un ragazzo che gioca con la squadra del suo cuore, la Juventus, e che sogna di arrivare sempre più in alto. Nicolò Savona a 360º: il terzino è pronto a scalare le gerarchie dei bianconeri.

A cura di Fabio Basile