La prima volta non si scorda mai. Matias Soulé ha messo a referto il suo primo gol in Serie A con la maglia della Juventus. Tap-in di testa vincente dopo la respinta di Turk del classe 2003, che porta la squadra di Allegri sul risultato di 4-2 contro la Sampdoria in pieno recupero.
Alla 10^ presenza nel massimo campionato italiano, il giovane talento proveniente dalla Next Gen ha trovato la prima rete in carriera. Nella scorsa stagione, in Lega Pro, sono state 25 le partite giocate, condite da 3 gol e 2 assist.
Al termine della gara, il classe 2003 è intervenuto ai microfoni di DAZN. Ecco le sue principali dichiarazioni: “Sono molto contento per il gol, è un’emozione veramente incredibile. Di testa poi, che non sono molto bravo. Lo dedico ai miei amici e alla mia famiglia. Allegri mi ha chiesto di fare il trequartista e di stare attento anche a proteggere la difesa. Paredes e Di Maria mi danno tanti consigli, su come calciare ma non solo. È un grande orgoglio per me allenarmi con loro. Mi piace avete la palla tra i piedi, farmi vedere. Voglio aiutare la squadra e dare il 100%. Tutti mi aiutano, dal primo giorno che sono qui. Hanno esperienza qui e imparo ogni giorno sia dentro che fuori dal campo”. Proseguendo, ai microfoni di Sky Sport: “Il primo abbraccio è stato con Barrenechea. L’esperienza con la Next Gen è stata davvero importante, sono diverse le partite ma impari davvero tanto. La crescita è molto importante per arrivare in prima squadra“.
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