Juventus Next Gen-Trento, una sfida dal sapore di ricordi. Da Pasquato a Brighenti, fino a Belcastro e Garcia Tena

Chi sono i 4 ex bianconeri che sabato sfideranno il loro passato con il Trento

Pasquato Trento
28 Agosto 2022

Redazione - Autore

Chi non muore si rivede. E’ proprio il caso di dirlo in riferimento alla prima giornata di campionato che vedrà sfidarsi Juventus Next Gen e Trento. Tra le file dei gialloblù infatti, ci sono ben 4 ex bianconeri pronti a sfidare il loro passato. Parliamo di Pasquato, Brighenti, Belcastro e Garcia Tena. Tra questi, è Andrea Brighenti quello ad aver vestito più recentemente la squadra torinese. L’attaccante, arrivato a Trento nel corso di questa finestra di calciomercato insieme a Pol Garcia Tena, ha accettato questa nuova sfida alla soglia di 34 anni. Il destino, ha voluto che la sua nuova avventura ricominciasse proprio dal Moccagatta, stadio dove ha trovato in bianconero nell’ultima stagione 4 gol.

Cristian Pasquato, dall’esordio in Serie A al posto di Del Piero alla sua seconda stagione a Trento

Non potranno che riaffiorare ricordi, sabato 3 settembre, nella mente soprattutto di Cristian Pasquato, cresciuto col bianconero addosso fin da piccolo e l’unico dei sopracitati ad aver debuttato in Serie A con la Juventus. Ha sempre detto di dovere tutto alla Juve. Per Pasquato sarà la terza volta di fila da ex con la maglia del Trento, dopo i match della scorsa stagione. Lo scorso dicembre nella gara d’andata, fu proprio lui a portare in vantaggio i gialloblù al Moccagatta, con la Juventus U23 che poi però vinse 2-1. Dopo i 7 gol della scorsa annata, Pasquato è pronto alla sua seconda stagione di fila a Trento, la terza di fila in C, Gubbio compreso. Di esperienza ormai ne ha tanta con i suoi 33 anni, mentre era un ragazzino di soli 18, quello che debuttò in bianconero in Serie A l’11 maggio 2008.

Del Piero e Pasquato

Quel giorno il giovane Cristian, dopo 5 anni nel settore giovanile dal 2003 al 2008, coronò il suo sogno. Un sogno realizzatosi sostituendo Alessandro Del Piero. A concedergli questa gioia fu Ranieri contro il Catania. I più romantici pensarono subito ad un passaggio di consegne tra i due, un copione però smentito. Il classe ’89 dal 2008 iniziò a girare tra Empoli e Triestina. Trovando poi a Modena nel 2010/11, quella che è ancora tuttora la sua miglior stagione a livello realizzativo con 9 reti in 40 presenze. Nonostante tutto però, Pasquato ci ha tenuto sempre a ricordare con immenso piacere il suo passato. Un passato bianconero che gli rimarrà per sempre nel cuore, così come mai dimenticherà l’unico trofeo vinto con la sua Juventus, la Supercoppa Primavera. In quella squadra, c’erano tanti giocatori ora Serie A. Su tutti, Immobile. Oltre a lui, i vari Ekdal, Pinsoglio e Marrone.

“Quando sei ragazzo e hai la possibilità di allenarti con i campioni, che fino al giorno prima guardavi alla tv, hai la sensazione di essere in un sogno e non ti rendi conto nemmeno di dove ti trovi. Ho sempre vissuto tutto come un privilegio e qualcosa di magico. Quella maglia mi ha sempre trasmesso sensazioni fantastiche che porto ancora nel cuore“. Il fantasista ha ricordato invece con rammarico il suo addio alla Juve nel 2011, Ho avuto la possibilità di rimanere nella Juve di Conte e nel ritiro ho anche giocato delle amichevoli. All’età di 20 anni ho preferito andare a Lecce per giocareSe potessi tornare indietro non lo rifarei, perché forse la mia carriera sarebbe potuta essere diversa“. Comunque sia, quella di sabato per Pasquato non sarà affatto una rivincita, visto che ha sempre detto apertamente che ricordando il suo passato alla Juventus prova soltanto gioia.

Brighenti, i 2 anni alla Juventus U23 e oltre 100 gol tra i pro

Contro la Juventus Next Gen, a far coppia nell’attacco trentino insieme a Pasquato ci sarà con tutta probabilità l’altro ex Andrea Brighenti. L’ultimo, dei quattro ora allenati da Lorenzo D’Anna, ad aver vestito bianconero. 384 presenze e 132 gol tra i professionisti. Questi i numeri per il classe ’87, che viene da 2 stagioni in Piemonte ed è stato uno dei primi acquisti d’esperienza dell’allora Juventus U23. 27 i gettoni per Brighenti nell’ultima stagione, conditi da 6 reti. Lo scorso anno, il suo primo gol in bianconero in casa l’ha segnato da capitano contro la Pergolettese. Mentre, curiosità del caso, l’ultima presenza con l’ex squadra di Zauli, è arrivata proprio contro il Trento nell’1-1 alla penultima giornata.

Brighenti

Brighenti è andato via dalla squadra bianconera lasciando un buon ricordo con 14 gol segnati in tutto nel corso della sua esperienza. Un percorso iniziato nel 2020 dopo le 2 stagioni alla Triestina. L’attaccante è pronto segnare anche con la sua nuova maglia gialloblù ed è sceso in Serie C nel 2019, dopo 2 annate di fila in Serie B con la Cremonese. I grigiorossi, sono la squadra con cui Brighenti ha trovato più gol in carriera: 76 per un totale di quasi 200 presenze. Un profilo sicuramente di esperienza per la squadra di D’Anna, quello del classe ’87 che, proprio gualche giorno fa è stato presentato con curiosità dal Trento. Pasquato si è infatti improvvisato per un giorno ds, col club che ha pubblicato sui social un video che ritrae l’attaccante presentare il nuovo acquisto Brighenti.

Per Brighenti tanti i ricordi in bianconero, su tutti, lui ha sempre ricordato quello condiviso con la prima squadra della Juventus. L’attaccante disputò il Trofeo Berlusconi lo scorso anno contro il Monza, partita tornata a distanza di 6 anni dall’ultima volta, in cui Brighenti partì titolare. Al Brianteo vinse la sua Juventus per 2-1 con gol di Kulusevski e Filippo Ranocchia. Importanti anche le parole da lui spese riguardo i giovani dopo il suo addio in bianconero. Su tutti, è rimasto impressionato da Miretti e Soulè. Il primo, definito come un ragazzo bravo ad ascoltare, con intelligenza e personalità. Il secondo un altro gran prospetto le cui qualità sono sotto gli occhi di tutti e il cui talento presto lo porterà ad affermarsi da protagonista.

Belcastro e Garcia Tena, altri due ex della Juventus Primavera. Dai titoli vinti, alla prima squadra di Conte per lo spagnolo

Gli altri due trentini che il 3 settembre faranno “ritorno a casa” sono Luca Belcastro e Pol Garcia Tena. Due ex giocatori della Juventus Primavera, così come Cristian Pasquato. Il primo, si appresta a vivere la sua terza stagione consecutiva da protagonista in giallobù dopo i 41 gettoni della scorsa stagione. Belcastro conta in totale 59 presenze in bianconero e esordì in Primavera a soli 18 anni nel 2009/10 quando trovò 4 reti in 20 apparizioni. Con la Juventus vinse il Torneo di Viareggio sempre in quell’annata, condivisa con i vari Immobile, Giovinco e Iago Falque.

30 invece le presenze per Garcia Tena con i bianconeri, l’unico dei tre giovani ex di domenica ad aver giocato anche nella Uefa Youth League. Era la stagione 2013/14 e lo spagnolo segnò anche un gol nella trasferta di Copenaghen. Il difensore è stato il capitano di quella squadra e vanta con la Primavera della Juventus 3 titoli, 2 Supercoppe e un Torneo di Viareggio. Ma soprattutto, è stato chiamato in prima squadra da Conte varie volte nella stagione 2012/2013. Ha fatto tante panchine con quella Juventus Campione d’Italia, senza mai debuttare. Una squadra stellare, con cui è stato al fianco di campioni come Buffon, Barzagli, Chiellini, Bonucci, Pirlo, Pogba e Marchisio.

A cura di Antonio Palladino.