Il Cosenza vince a Latina, le parole dei due allenatori

Il Cosenza vince sul campo del Latina grazie a una rete di Mazzocchi dopo 4 minuti di gioco: le parole dei due allenatori.
Un match che mancava da 52 anni e che ha visto il Cosenza avere la meglio grazie al gol di Mazzocchi dopo 4 minuti dall’inizio del match. L’allenatore del Latina Bruno, ha commentato così la prestazione dei suoi: “Non abbiamo giocato una brutta partita, paghiamo a caro prezzo delle disattenzioni che ci hanno condizionato.
Dobbiamo crescere in determinazione e nelle piccole cose, andare sotto per noi è un macigno. Non siamo riusciti a riprenderla, nel secondo tempo abbiamo provato a riempire l’area con pochi risultati. Latina senza esterni? Quando si gioca con il 3-5-2 i quinti diventano determinanti. In questo momento stiamo facendo fatica, lavoriamo tanto durante la settimana e dobbiamo attendere i miglioramenti, che non arrivano da un giorno all’altro”.
L’allenatore poi si è soffermato sul momento della squadra, alla seconda sconfitta di fila: “Riflessioni su come uscire da questo momento? Si fanno, oggi abbiamo preso un gol difendendo con cinque giocatori. Il problema è che bisogna evitare determinati errori, bisogna azzannare la preda quando è in condizione di essere azzannata. Loro sono stati bravi a capitalizzare una delle poche occasioni che hanno avuto. Avverto il peso delle prossime gare come lo avverto sempre. Dobbiamo migliorare sui quinti, nel caso cambieremo modulo. Oggi ho cambiato il centrocampo, Hergheligiu nel primo tempo ha giocato bene poi nel secondo ha avuto difficoltà e l’ho dovuto togliere.
Il problema è che dobbiamo avere più coraggio per fare le cose. Dobbiamo far le cose semplici, quelle che sappiamo fare. Se uno vuole strafare si fa fatica. La squadra gioca un buon calcio, dobbiamo essere più incisivi per mandare in gol gli attaccanti”.
Cosenza, Buscè: “Nessuno avrebbe scommesso un euro su di noi”
Soddisfazione invece per Antonio Buscè: “Si poteva fare molto di più, sapevamo le difficoltà del Latina, ma conoscevamo anche la qualità di alcuni loro giocatori. Potevamo gestire meglio alcune situazioni, con un po di qualità potevamo fare di più. Sono contento per il risultato, non per alcune situazioni che potevamo gestire meglio”.
Sul campionato: “È un girone molto difficile, è un campionato dove non bisogna mai dare nulla per scontato. Ci vogliono anche le partite sporche come questa per restare lì in alto”.

Buscè: “Teniamo botta fino al mercato di gennaio”
E sul suo percorso a Cosenza, poi, Buscè ha aggiunto: “Entro sempre in punta di piedi quando vado a lavorare nelle squadre. Non è proibito sognare, questo è un gruppo di ragazzi su cui nessuno avrebbe scommesso un euro.
L’allenatore ha parlato anche di Parigi, che l’anno scorso era insieme a lui a Rimini: “L’ho avuto l’anno scorso, ha fatto uno dei migliori anni della sua carriera con me. È un giocatore che può fare molto bene, bisogna essere consapevoli che anche in un contesto difficile può avere difficoltà. Abbiamo qualche difficoltà, lo sappiamo. Una linea difensiva con quattro mancini sicuramente non è i massimo. Ora dobbiamo sfruttare l’arte dell’arrangiarsi. Dobbiamo tenere botta fino all’apertura del mercato, dove poi dovremo intervenire”.
