Adama Sane e il calcio: “Ho lasciato l’Africa per il mio sogno. Studio molto Lewandowski”

La doppietta contro il Campobasso ha messo in luce l'attaccante

Adama Sane, Latina
18 Novembre 2021

Antonio Salomone - Autore

“Maturare è trovare il proprio posto nel mondo” e Adama Sane sembra proprio averlo fatto a Latina. L’attaccante senegalese, classe 2000, ha messo a segno una doppietta contro il Campobasso e ha incominciato a far vedere il suo potenziale (Qui il focus). Timido fuori dal campo, ma con il cuore pieno di gratitudine: “Mi trovo molto bene qui, anche se sono lontano da casa. I compagni mi hanno accolto bene, come è sempre avvenuto ogni volta in tutti gli spogliatoi. Anche l’allenatore mi ha dato il benvenuto, spero di dare il meglio”.

L’amore per Lewandowski e la vita dedicata al calcio

Sane è un attaccante di movimento e non ha dubbi sulla sua posizione in campo: “Mi piace giocare in un attacco a due, senza dare punti di riferimento, sono una punta mobile“. Descrizione però diversa rispetto al suo punto di riferimento nel calcio: “Mi piace Lewandowski, è il mio giocatore preferito, guardo i suoi movimenti per poi cercare di replicarli in campo”. Il senegalese ha voluto dare merito anche ad un attaccante che ricorda le sue origini: “Cerco di prendere spunto anche da Mané, la sua velocità e la sua completezza. Oltre il calcio non mi piace nulla, penso allo sport ventiquattro ore al giorno”.

Sane

Il saluto all’Africa e l’avventura alla Juventus

L’attaccante del Latina ha iniziato a prendere a calci un pallone nella sua terra: “Ho iniziato a giocare in Africa con le piccole squadre. Poi quando i miei genitori si sono trasferiti in Italia li ho raggiunti. Ho fatto una serie di provini, fino ad arrivare a Verona, dove ho fatto cinque anni prima di andare in prestito”. Con i gialloblu in Primavera Sane ha completato la sua miglior stagione, segnando 38 gol in 71 presenze e attirando così l’attenzione della Juventus. Nel 2017 il suo cartellino è stato scambiato in prestito con quello di Kean: “Alla Juventus ero molto piccolo, non ho avuto molto spazio, sono andato tante volte con la prima squadra, è stata una bella esperienza. Ho conosciuto Allegri, ho notato la differenza stando nello spogliatoio con una grande squadra. Ho imparato molto“.

Futuro in Serie A

Sane per ora pensa soltanto al presente e allontana le voci sul suo sogno, giocare in Serie A: “Ora penso a fare bene con il Latina” – i nerazzurri occupano il quindicesimo posto in classifica nel girone C con 14 punti. “Devo fare di più e migliorarmi di giorno in giorno. Ancora non ho fatto niente, cerco di allenarmi per bene, poi se arriverà la chiamata risponderò, ma in futuro. L’attaccante ci saluta con grande personalità, ma anche con timidezza e a bassa voce: “Quanti gol farò? Spero tanti“.

A cura di Antonio Salomone