Latina, il presidente Terracciano: “Il marchio precedente non riusciva a trasmettere appieno l’identità e i valori della nostra società”

Credit: Latina Calcio 1932
La conferenza stampa del Latina Calcio dopo la presentazione del nuovo logo
In una data densa di significato, coincidente con il 93° anniversario della nascita del Latina, il club ha presentato ufficialmente la sua nuova identità visiva. All’incontro con la stampa hanno preso parte i vertici societari: il presidente Antonio Terracciano, il vicepresidente Giuseppe D’Apuzzo e il responsabile marketing Francesco Terracciano. Il nuovo logo, svelato proprio oggi, segna l’inizio di un nuovo capitolo stilistico che accompagnerà la squadra nelle sfide future.
Ad aprire la conferenza è stato il numero uno del club, che ha subito tracciato la rotta per la prossima stagione: “L’augurio è che l’anno a venire possa essere il migliore per tutti; ce la metteremo tutta, insieme, per continuare a crescere. Qualcuno potrebbe interrogarsi sulla necessità di cambiare logo a distanza di un solo anno. La verità è che questa scelta nasce da un ascolto profondo della città e della tifoseria: il marchio precedente non riusciva a trasmettere appieno l’identità e i valori della nostra società“.
Il Presidente ha poi sottolineato il legame viscerale con le proprie radici: “Nel nuovo logo batte il cuore del territorio, con riferimenti chiari ai suoi simboli iconici. Abbiamo accolto questa esigenza collettiva e ritenuto doveroso dare seguito a un’iniziativa così sentita. È stato un lavoro meticoloso e prolungato, volto a creare qualcosa che potesse finalmente rendere orgoglioso ogni nostro sostenitore“.
In chiusura, Terracciano ha illustrato la visione strategica dietro questa evoluzione: “Come accade ormai nei club di vertice, il logo è il pilastro del marketing e della crescita sportiva; è l’elemento che rende il club immediatamente riconoscibile. Sebbene il vecchio marchio resterà in uso per specifici rami commerciali, il presente e il futuro esigono un simbolo fortemente identificativo. Quello che presentiamo oggi sarà il vessillo principale del club, una firma distintiva pronta a durare nel tempo”.
“Più saremo uniti, più avremo la forza di spingere il club e la città verso traguardi ambiziosi”
Ampio spazio anche ai dettagli tecnici e all’importante traguardo cittadino: “Questo logo sarà il cuore delle maglie per la prossima stagione. Inizialmente l’idea era di dedicarlo esclusivamente a una divisa celebrativa per l’anniversario della città, ma abbiamo deciso di andare oltre. Stiamo lavorando a un kit speciale che speriamo possa entusiasmare i tifosi quando la squadra lo indosserà in campo; dal prossimo anno, però, il nuovo brand diventerà la nostra identità prevalente. Sono felice della risposta della piazza: più saremo uniti, più avremo la forza di spingere il club e la città verso traguardi ambiziosi. Anche nei momenti difficili, la nostra volontà non è mai cambiata: andiamo avanti con fiducia”.
Terracciano ha poi voluto rimarcare il legame profondo con l’ambiente: “Non si tratta di un passo indietro, ma della precisa volontà di abbracciare ancora di più la nostra gente. Il rapporto costruito quest’anno con la tifoseria mi rende orgoglioso: il dialogo è costante e positivo, un aspetto non scontato in una fase in cui i risultati avrebbero potuto generare malumori. Sentiamo un supporto che va oltre ogni nostra aspettativa“.

“Obiettivo Coppa? Assolutamente si, ci crediamo”
Infine, uno sguardo alle ambizioni sportive e alle strategie di mercato: “Se la Coppa è un obiettivo? Assolutamente sì. Ci ho sempre creduto e quest’anno siamo stati capaci di trasmettere a tutto l’ambiente la voglia di arrivare fino in fondo. Il nostro è stato un percorso importante, segnato da vittorie contro avversari di livello. Per quanto riguarda il mercato, la nostra società rispetta le gerarchie: abbiamo piena fiducia nel direttore sportivo e le decisioni spettano a lui. Posso però garantire che, se il DS riterrà necessari degli interventi, la proprietà non si tirerà indietro“.
Nel frattempo, la squadra si prepara a chiudere il girone d’andata: l’appuntamento è per domenica 21 alle 14:30, nel match casalingo contro il Crotone. Per i nerazzurri è un momento delicato: il successo manca ormai dal 5 ottobre (1-0 interno contro il Benevento). Da allora, un bottino magro di soli 4 punti in 10 gare (frutto di altrettanti pareggi) che ha fatto scivolare il club al terzultimo posto in classifica, con 15 punti raccolti in 18 giornate.
