Propositività, solidità e qualità, il Latina riparte da Volpe: alla scoperta del neo allenatore

L’ex Lecco ed Entella ha firmato un anno di contratto con la società nerazzurra ed è pronto per questa nuova avventura.

Dopo aver allenato nei gironi A e B sin qui in carriera, per Gennaro Volpe arriva la prima volta anche nel raggruppamento meridionale di Lega Pro. É il Latina a credere sulle importanti capacità dell’allenatore classe ’81: a lui il compito di risollevare le sorti dei nerazzurri.

A seguito dell’esonero di Bruno, a cui è stato fatale il quarto ko di fila contro l’Audace Cerignola, il club laziale ha deciso di puntare su un allenatore che, seppur giovane, mastica questa categoria da ormai diversi anni. Per Volpe, spiccano su tutte le due stagioni storiche all’Entella, dove è riuscito a far toccare il punto più alto nella storia dei liguri.

Adesso, una sfida ardua ma allo stesso tempo avvincente: far rialzare la testa ad una squadra che ha raccolto pochissimo nelle ultime giornate di campionato, facendo sì che si possa uscire al più presto dalla zona playout. Sono 14 i punti in classifica del Latina, che tuttavia sono a -2 dal Team Altamura piazzato in quindicesima posizione.

Gennaro Volpe ora non ha niente da perdere e, dopo essersi legato al club nerazzurro fino al 2026, è già pronto a calarsi in questa nuova realtà. Esattamente dieci mesi dopo l’esperienza terminata al Lecco, ecco l’ufficialità a Latina. Da oggi, martedì 2 dicembre, inizia questa nuova ed importante tappa della sua carriera da allenatore.

La crescita all’Entella, il debutto in Serie B e la tappa Lecco

L’esperienza nel mondo del calcio per Gennaro Volpe inizia nella “sua” Chiavari. Dopo aver lavorato con l’Entella per due anni come responsabile Academy, nel 2017 inizia ufficialmente il suo percorso da allenatore alla guida dell’Under 17 biancazzurra, dove si mette in luce ottenendo risultati non indifferenti. Numeri importanti, che gli permettono anche di guidare la prima squadra in Serie B ad interim sul finire dell’annata 2017/18, una stagione però sfortunata che si concluderà con la retrocessione in C ai playout (furono però Castorina e Aglietti gli allenatori nel corso di tutta la regular season). Volpe fa quindi ritorno all’U17 nell’estate 2020, venendo promosso successivamente nella Primavera per la stagione 2020/21. La svolta per il neo allenatore del Latina arriva nel 2021, quando il club di Gozzi gli affida di nuovo le chiavi della panchina della prima squadra in Serie C.

Stavolta, però, le cose vanno diversamente. Lui di fatto risponde presente e si fa trovar pronto. Gennaro Volpe si rende infatti protagoniste di due stagioni di alto livello, entrando di diritto nella storia dell’Entella. Prima un quarto posto nel 21/22, poi un terzo posto nell’annata successiva, dove il percorso ai playoff termina rispettivamente agli ottavi di finale e al secondo turno. Infine l’ultima tappa in C prima di Latina, ovvero Lecco, dove rileva Baldini a stagione in corso nel 2024 arrivando a totalizzare 14 panchine. Nel complesso sono invece 121 le panchine totali in in Lega Pro per lui che, tra l’altro, due anni fa è stato premiato al Festival del Calcio Italiano come miglior allenatore giovane del girone B di Serie C.

Dal modo di giocare di Volpe al rendimento del Latina

Ma come giocherà d’ora in avanti il Latina? Prematuro ipotizzarlo con esattezza sin da ora, anche perché l’ormai ex Alessandro Bruno disponeva i nerazzurri con un 3-5-2. Diverso, invece, lo schieramento tattico del suo erede che nell’esperienza di Lecco ha scelto il 4-4-2, mentre negli ultimi due anni a Chiavari ha variato. Volpe ha infatti prima utilizzato il 4-3-1-2, passando successivamente a tre dietro con un collaudato 3-4-1-2.  Da vedere, a questo punto, come si disporrà il nuovo Latina già a partire dal match esterno col Casarano di sabato 6 dicembre.

La squadra laziale è chiamata ad invertire il proprio trend negativo fatto di quattro sconfitte, cercando anche di inventare e capitalizzare di più in attacco visti gli appena 9 gol segnati. Dopo 16 turni di campionato i nerazzurri fanno registrare il reparto offensivo meno prolifico del girone C, con la vittoria che manca ormai da due mesi. L’ultimo acuto risale infatti allo scorso 3 ottobre contro il Benevento e a tre giornate dal termine del girone d’andata si presidia la diciassettesima posizione a quota 14. Ma nulla è perduto. Il nuovo Latina di Volpe ha una vita davanti e la salvezza non può considerarsi di certo utopia.