Di un piccolo comune vicino Foggia, Manfredonia. Nato nel 1965. I rossoneri hanno affidato il delicato ruolo di direttore sportivo a Matteo Lauriola, che arriva al posto di Belviso. Una vera e propria rivoluzione nel club pugliese che ha cambiato anche allenatore: Fabio Gallo guiderà la squadra al posto di Boscaglia. (leggi qui). Un nuovo inizio, una nuova storia. Il campionato di Schenetti e compagni non è cominciato come i tifosi si aspettavano. Prossimo impegno? La Gelbison. Il primo giorno di scuola per tanti, l’alba di una nuova era. Un’era che vedrà protagonista un nuovo diesse, come detto. Professionale, pacato e con una grande esperienza alle spalle. Ha lavorato con profili molto noti nel mondo del calcio italiano.
Osservatore, direttore sportivo e responsabile dei settori giovanili. Matteo Lauriola è il nuovo “tuttofare” del Foggia. Nel senso che di compiti, nella sua importante carriera, ne ha avuti tanti. Con i rossoneri si occuperà però solo della gestione e del potenziamento della squadra. La sua carriera professionale inizia al Manfredonia Calcio, la squadra della città in cui è nato. “Il Manfredonia dei miracoli”, era il suo, quello rinato dopo il fallimento della società. Tra il 2010 e il 2012 ha lavorato come responsabile del settore giovanile al Torino al fianco del direttore Petrachi.
Per i successivi tre anni, dal 2012 al 2015, l’esperienza a Lecce. Qui, in particolare, fu lui a lanciare il talento Di Mariano, adesso al Palermo in Serie B. L’attaccante palermitano raggiunse la Roma di Rudi Garcia allenandosi con la prima squadra: “È una grandissima soddisfazione per tutto il settore giovanile che rappresento. Siamo di fronte ad una bellissima notizia che evidenzia una grande realtà. È una salutare iniezione di fiducia da cui trarre la spinta per continuare a lavorare e migliorarci quotidianamente”. Lauriola ha infine collaborato come osservatore per Cristiano Giuntoli, attuale direttore sportivo del Napoli.
Questione di professionalità e di saper far bene il proprio lavoro. Non è un caso, che il nuovo ds del Foggia abbia lavorato al fianco di uomini di un certo calibro, e che sia stato da questi ultimi sempre tanto apprezzato. Nel 2021 era stato contattato anche dal Catanzaro. Il presidente, Floriano Noto, solo al’ultimo istante decise di virare su Pelliccioni.
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