Lecco, Valente: “Difenderò i miei giocatori fino alla morte. Oggi abbiamo peccato nell’intensità”

Valente, allenatore del Lecco, Credit: Andrei Eduard Huiala | Calcio Lecco 1912, www.lacasadic.com
Le parole di Valente in conferenza stampa nel post gara di Novara-Lecco
Esce sconfitto per 1-0 dal Silvio Piola di Novara il Lecco di Federico Valente. La sua squadra non è riuscita a concretizzare nei primi 70 minuti e a reagire al gol di Da Graca negli ultimi 20. Ecco le parole dell’allenatore in conferenza stampa e la sua analisi sul match.
“Non abbiamo perso per colpa dei cambi arrivati tardi”. Questo l’esordio dell’allenatore. “Non siamo stati duri nei contrasti come siamo abituati. Se hai tre slot per 5 cambi devi prepararli bene. È stata colpa mia, se cambio prima non succede niente forse. Complimenti al Novara perchè hanno lottato dando la vita mentre noi non abbiamo dato il 100%. Noi dobbiamo imparare, rivedere la gara e ripartire.
L’allenatore prosegue parlando dell’aggressione del Novara e della posizione di Mallamo “Con la palla avevamo l’idea che Mallamo rimanesse dentro e Kritta poteva puntare l’avversario. Il Novara ha sempre giovato a 4 e oggi a 5 più 2″.
“Ci hanno aggrediti e dovevamo essere più intensi. Da tutte le sconfitte va preso qualcosa, ne ho già parlato coi ragazzi che ogni sconfitta deve darci qualcosa. Mallamo ha difeso a sinistra ma in fase di possesso era trequartista. Era un’idea mia, se abbiamo perso è stato un mio errore. Avevamo studiato l’avversario e oggi non è andata bene. È stata colpa mia semplice, oggi è andata così”
Lecco, Valente: “Fare palleggio vuol dire anche creare difficoltà”
L’allenatore del Lecco, Valente, si è soffermato sul risultato dell’Union Brescia, scesa in campo poco prima, e sulla strategia dei cambi che ha apportato verso la fine della partita: “Non ha influito i risultato del Brescia. Adesso abbiamo perso 1-0 non vanno messi tutti in discussione. Ho sbagliato io. Io proteggo alla morte i miei giocatori ma dobbiamo essere più intensi. L’abbiamo persa sull’intensità non a livello tattico e tecnico. Io posso ripartire da tutti ma il mio capitano voglio averlo in campo. Si è deciso di andare con 4 attaccanti per provare di tutto alla fine. Non mi faccio innervosire da una sconfitta sicuramente. Chi mi conosce sa che domani parleremo della partita e la analizzerò.”
A conclusione: “Abbiamo cercato di andare sull’esterno per mettere tanti cross. Fare palleggio non vuol dire solo avere la palla ma creare difficoltà. Ripeto, l’abbiamo persa sull’intensità non sul gioco. Da fastidio perdere perchè se tu li difendi meglio vai a casa 0-0 e non prendi gol”.

Battistini: “Non guardiamo i risultati di nessuno, vedremo la classifica alla fine
È intervenuto in conferenza stampa anche il capitano del Lecco Matteo Battistini. Queste le parole del difensore su questa sconfitta e sul gol subito: “Partiamo dal presupposto che partite semplici in serie c non ci sono. ogni gara ha la sua storia. é mancata intensità per demerito nostro e per capacità dell’avversario. Non siamo contenti e da domani ripartiremo. Sul gol non l’ho rivisto ma un rimpallo sulla destra siamo stati poco intensi. Abbiamo concesso poco e siamo stati puniti. dobbiamo stare sul pezzo e concentrati per 90′.
Per Battistini, questa è una sconfitta che però non deve demoralizzare la squadra e l’ambiente: “Settimana scorsa abbiamo fatto 5 gol e oggi invece abbiamo fatto fatica. potevamo attaccare con più cattiveria. Oggi abbiamo peccato in questo. Come ha già detto il mister non guardiamo il Vicenza e il Brescia, più siamo meglio è per tutti così anche il mister può fare scelte con più serenità.” A conclusione, il capitano si è soffermato sui punti di forza della squadra: “Sicuramente il nostro punto di partenza è l’umiltà e l’intensità. Ci sono gare dove mettiamo tutte le fasi assieme, oggi non è. stato cos. Non guardiamo nè avanti nè indietro. Alla fine vedremo dove saremo arrivati. vogliamo continuare a fare bene e vedremo alla fine del campionato”.
