Lecco, Valente: “Potevamo chiuderla prima, ma sono contento per come è stata interpretata la gara”

Federico Valente, allenatore del Lecco - credit: Calcio Lecco 1912 - ww.lacasadic.com
La conferenza post gara dell’allenatore.
ll Lecco è tornato alla vittoria dopo due sconfitte di fila. La formazione bluceleste è riuscita a piegare di misura per 1-0 l’Alcione Milano grazie alla rete decisiva di Sipos. A parlare nel post gara è stato l’allenatore Federico Valente.
In primis, l’ex Sudtirol si è soffermato sull’episodio avvenuto a inizio gara per poi analizzare la gara: “Se avessimo preso gol al primo minuto sarebbe cambiata totalmente la partita. Penso che li, la fortuna e il valore di Furlan non nascono dal nulla e ce la meritiamo. Tanco si è scusato per la perdita di palla. Poi la squadra ci ha messo un attimo per prendere il ritmo all’inizio, Alcione ha provato a far girare la palla e siamo riusciti a tenerli lontani dalla nostra porta, eravamo tutti dietro la palla e diventa difficile per gli avversari. Abbiamo creato bene dal 20′ in poi, potevamo anche chiuderla prima e non essere in ansia fino alla fine. Sono contento per i ragazzi per come interpretano il gioco al di là del risultato, chiunque scende in campo da sempre il massimo”.
Valente, poi, si è concentrato sull’indisponibilità di Zanellato e sui sostituti: “Non voglio trasmettere una cosa finta come avevo detto nella conferenza stampa pre partita, ero tranquillo perché in allenamento proviamo varie soluzioni in allenamento. Al di là di Zanellato, chi entra da una mano alla squadra, Mallamo ha fatto un’ottima prestazione e l’ho tolto per chi ammonito. Adesso dobbiamo pensare alle prossime in cui dobbiamo dare il massimo prima di Natale”.
Infine, su alcuni giocatori quali Rizzo, Kritta e Bonaiti: “I quinti hanno fatto una bella prestazione, il gioco è così e non conta chi gioca ma conta occupare gli spazi. Kritta ha fatto una prestazione top, deve stare attento negli ultimi 5 minuti per un fallo ingenuo che ha fatto che potrebbe farci male. Anche Rizzo ha spinto bene alche sull’altra fascia, è troppo importante per il nostro gioco che i quinti spingono alti. In questa rosa ognuno accetta il proprio ruolo, Bonaiti che non giocava da titolare da un po’ ha giocato come se non fosse mai stato fuori, è una squadra che fa di tutto per fare progressi.”
