Lega Pro, presentato il nuovo pallone “Artemio” per la Serie C 2023/24. Marani: “Tanta voglia di provarlo”

Marani: "La sua nascita ci fa entrare nel vivo delle grandi emozioni"

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23 Giugno 2023

Redazione - Autore

Primo passo verso la prossima stagione. Nemmeno il tempo di chiudere un capitolo, che è già tempo di pensare alla Lega Pro 2023/2024. Alle nuove sfide e ai match tutti da gustare. Con un nuovo pallone, banalmente lo strumento essenziale di questo gioco meraviglioso. Come comunicato dalla Lega Pro, Errea Sport ha svelato quello nuovo che si utilizzerà nel prossimo campionato. Si chiamerà “#Artemio” e unirà “in maniera impeccabile identità e tecnicità, garantendo un’esperienza unica ed esclusiva nel mondo del calcio”. La presentazione della nuova “sfera” da gioco ha avuto luogo a Piazza Santa Croce nello stadio del Calcio Fiorentino e circolo canottieri, davanti a Pontevecchio.

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“#Artemio”, tutte i pregi del nuovo pallone della Serie C: la nota

All’avanguardia, moderno e leggero. Con una nota pubblicato sul proprio sito ufficiale la Lega Pro ha svelato le caratteristiche del nuovo pallone: “Artemio – si legge –  è composto da 14 pannelli, di cui 6 a forma romboidale che richiamano il celebre marchio di Erreà. Questa struttura distintiva non solo conferisce un aspetto accattivante, ma migliora anche le prestazioni sul campo. La struttura termosaldata dei pannelli è composta da un nucleo multi-strato che include uno strato di schiuma poliuretanica a bassa densità di 4 mm e 4 strati di tele di poliestere. La superficie esterna testurizzata HEXA 1.2 garantisce una sensibilità elevatissima e una risposta esplosiva al tocco del piede dei calciatori. Inoltre, questa costruzione avanzata consente al pallone di mantenere le sue proprietà in qualsiasi condizione climatica, offrendo performance ottimali su tutti i terreni, sia in erba naturale che sintetici di nuova generazione”.

Il comunicato poi continua: “La certificazione Fifa Quality Pro garantisce la qualità e la capacità di soddisfare gli standard più elevati del calcio professionistico, consentendone l’utilizzo in tutte le competizioni professionistiche a livello europeo e mondiale. La grafica si ispira alle maglie Erreà degli anni ’90 rivisitata in modo moderno utilizzando i colori fucsia e ciano, creando così un aspetto contemporaneo che fonde originalità e attualità. La scelta di adottare un disegno dallo stile retrò è motivata dalla volontà di suscitare l’interesse e l’entusiasmo dei tifosi di calcio, richiamando un’epoca passata e riportando alla mente emozioni e ricordi legati a un periodo d’oro per questo sport”.

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“Una dedica ad Artemio Franchi”

All’interno della nota anche un po’ di storia: “Il nome è un chiaro tributo a Artemio Franchi (Firenze, 8/1/1922 – Siena 12/8/1983), un illustre dirigente calcistico italiano che, grazie alle sue innovative idee, nel 1959 fondò la serie C, allora conosciuta come Lega Nazionale semiprofessionisti, di cui divenne presidente. Egli diede inizio all’università del calcio a Coverciano, dove il centro tecnico federale, voluto dal marchese Luigi Ridolfi, fu ampliato e divenne la sede degli azzurri. Come presidente della FIGC dal 1967 al 1976, l’Italia vinse l’Europeo del 1968 e ottenne un secondo posto in Messico nel 1970. Franchi continuò a guidare la Federazione dal 1978 al 1980. Fu anche il numero uno dell’UEFA dal 1973 e il vicepresidente della FIFA dal 1974. Organizzò il Campionato Europeo in Italia nel 1980 e durante il suo mandato come massimo rappresentante dell’organismo calcistico mondiale, l’Italia vinse la Coppa del Mondo in Spagna nel 1982. Artemio Franchi ha rappresentato un’idea di progresso per l’Italia, un simbolo di un’Italia che, grazie alle sue nomine all’UEFA e alla FIFA, poteva essere una guida per l’Europa e il mondo. È stato l’unico dirigente italiano capace di raggiungere tali altezze nel mondo dello sport, facendosi valere per ciò che rappresentava. La sua visione gli permise di anticipare le grandi trasformazioni nel calcio italiano e internazionale”.

“Come nella scorsa stagione, sul pallone è stato inserito un QR Code speciale attraverso il quale la Lega Pro potrà fornire informazioni esclusive, offrendo la possibilità di ricevere e condividere notizie e aggiornamenti. Grazie alla tecnologia e alla lettura da parte di cellulari e smartphone, gli utenti potranno facilmente e rapidamente accedere a contenuti digitali dedicati, creando un collegamento attivo tra le realtà offline e online”.

Lega Pro, nuovo pallone: le parole di Gandolfi e Marani

Dopo due intensi anni di lavoro da parte del nostro team di Ricerca e Sviluppo, siamo entusiasti di presentare un pallone frutto di una meticolosa attenzione ai dettagli e di un impegno costante – ha dichiarato Angelo Gandolfi, Presidente di Erreà Sport – Durante il percorso, abbiamo collaborato strettamente con i giocatori professionisti delle nostre squadre di Lega Pro, ascoltando le loro indicazioni e rispondendo alle loro esigenze, al fine di creare un pallone che rappresentasse una perfetta fusione di tecnicità e affidabilità. Abbiamo condotto prove su campi da gioco e in diverse condizioni climatiche, verificando il rimbalzo, il peso e la resistenza con l’obiettivo di ottenere un’analisi precisa delle prestazioni del pallone. Siamo inoltre fermamente convinti che la scelta di una grafica ispirata agli anni ’90, con una combinazione di colori vivaci e vibranti, riuscirà a catturare
l’immaginazione di tutti gli appassionati di calcio”.

Si è espresso anche il presidente della Lega Pro, Matteo Marani: “Il nuovo pallone di Erreà ci accompagnerà in una affascinante nuova stagione della Serie C. Ci aspetta un campionato ricco di emozioni e combattuto al quale parteciperanno città prestigiose e dalla grande tradizione calcistica. La nascita del nuovo pallone ci fa già entrare nel vivo delle grandi emozioni che abbiamo voglia di provare appena “Artemio” sarà protagonista su tutti i campi della Lega Pro”. Il nuovo pallone Artemio sarà utilizzato esclusivamente durante il campionato 2023/2024, offrendo una nuova dimensione di gioco e prestazioni superiori per i giocatori professionisti.