Lega Pro, Marani: “Confronto costruttivo con Abodi, ecco su cosa stiamo lavorando”

Nella giornata del 12 ottobre, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi ha fatto visita nella sede della Lega Pro a Firenze. Il Ministro ha avuto modo di incontrare il presidente Matteo Marani e tutta la struttura della Lega Pro durante il Consiglio Direttivo. Un dialogo costruttivo, come ribadito da entrambe le parti, in cui si sono analizzati diversi punti cruciali. Con un’attenzione particolare agli impatti dell’entrata in vigore della Riforma dello Sport.

Lega Pro, Abodi: “L’obiettivo è migliorare il sistema, ne ha urgente bisogno”

Di seguito le dichiarazioni del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi: “Quando i rapporti sono trasparenti, aperti e rispettosi dei diversi ruoli il dialogo risulta sempre proficuo e costruttivo. Ringrazio il Presidente Marani per l’invito a partecipare all’incontro odierno che ha portato alla luce la necessità di un confronto sugli impatti dell’entrata in vigore della Riforma dello sport, nonostante l’effetto prodotto dai correttivi previsti nel d.lgs.120/2023. Farò tesoro di quanto emerso oggi, che la Lega mi proporrà in forma strutturata con un documento sui vari temi oggetto dell’incontro, con l’obiettivo di contribuire a migliorare il sistema, che ne ha estremo e urgente bisogno”.

Marani: “Giocando di squadra potremo ottenere grandi risultati per la categoria”

Il presidente della Lega Pro ha voluto sottolineare il grande sostegno del Ministro Abodi al mondo del calcio: “Ringrazio il ministro per la grande attenzione riservata alla Serie C e per l’impegno profuso in tutta la sua carriera per il nostro mondo. La sua autorevole partecipazione al Consiglio Direttivo ha creato un confronto costruttivo. Sono stati toccati diversi temi. La riforma dello sport, la ripartizione delle risorse di sistema, il contratto d’impresa e le tematiche del calcio di Lega Pro. È stato trattato inoltre un tema rilevante come la questione del vincolo sportivo nel tesseramento dei giovani calciatori e il credito d’imposta. Giocando di squadra potremo ottenere grandi risultati per la nostra categoria”.