Benvenuti nella (vera) Casa della Serie C: una giornata nella sede della Lega Pro

Il racconto del nostro incontro con il Presidente Ghirelli a Firenze, nella sede della Lega Pro

13 Ottobre 2021

Redazione - Autore

Lega Pro, la sede e la storia di un campionato tra ricordi e cimeli

Firenze, mattina. E quel sole d’autunno forte ma che non scalda mai abbastanza. Un appuntamento in un posto ricco di storia, e di storie, che già dall’esterno ti intriga. 

La Casa di C ha ‘giocato in trasferta’ nella Casa ancora più grande della Serie C: la sede della Lega Pro. 

Siamo stati in visita dal presidente Ghirelli, in gran forma come sempre e sempre con mille idee da condividere. Uno speciale ‘cicerone’ tra le sale di una villa storica che è diventata la sede più bella di una Lega calcistica. “Il calcio che fa bene al Paese”, un luogo che incanta. In cui si passa da una maglia d’epoca ad una Azzurra, dai campioni del mondo del 2006 con un passato in Serie C a foto in bianco e nero. 

Lega Pro, la storia di un campionato tra ricordi e cimeli

Abbiamo visitato il museo, presentato il nostro progetto e creato una sinergia che porterà grandi sorprese. E tante nuove iniziative, anche sociali, per i disabili ad esempio. 

Poi ancora progetti di sensibilizzazione rivolti ai tifosi, e in sinergia con i club, per riportare le persone come un tempo allo stadio, la loro vera ‘casa’. Altri ancora volti ad aiutare le società a raggiungere i rispettivi obiettivi e tanto altro ancora. Ma non vogliamo svelarvi tutto subito. 

Come ogni casa che si rispetti siamo partiti dalle fondamenta e messo altre basi per rendere ogni ambiente ancora più accogliente. E potete trovarci di tutto. Un po’ di storia, come storici sono i cimeli custoditi nella Villa che oggi ci ha accolto, un po’ di meraviglia, la stessa provata ammirando lampadari in vetro di Murano, e tanto cuore, che abbiamo ritrovato nella lettera di Artemio Franchi. Una dichiarazione d’amore, la nostra, al campionato che più ci appassiona. 

Per noi è stato un onore e uno stimolo. E dopo questo incontro siamo tornati nella nostra Casa di C con ancora più entusiasmo, come alla fine di un viaggio tra storia e futuro. Ma in realtà è solo l’inizio.