A Vercelli doveva essere una sfida complicata per il Legnago Salus, invece è arrivata la vittoria. I veneti venivano da due sconfitte consecutive, Renate e Seregno, e avevano assoluto bisogno di punti. A segnare il gol vittoria ci ha pensato Lorenzo Sgarbi. Tre punti pesanti per i biancazzurri per la lotta alla salvezza e contro un avversario di assoluto livello. Decisivo l’acuto dell’attaccante in prestito dal Napoli, un lampo in un match equilibrato che ha squarciato il cielo di Vercelli.
Il biancazzurro di Legnago è una continuità di colori che Sgarbi ha ormai sulla pelle. Gli anni di Napoli sono stati importanti per la sua crescita. Un’avventura da Bolzano a Frattamaggiore, che il classe 2001 ha portato avanti con sacrificio e dedizione, guadagnandosi la stima della società partenopea. Un passaggio non semplice, allo stesso tempo importante per dare una svolta al suo futuro, ci è voluto tempo ma alla fine è arrivato alle porte della prima squadra. Allenarsi con i campioni della Serie A e prendendo insegnamenti da un allenatore come Ancelotti non è per tutti. Una parentesi estiva, che ha permesso a Sgarbi di lavorare sulle sue lacune e di migliorarsi sotto ogni punto di vista.
Dopo le stagioni al Napoli, è arrivato per Sgarbi il momento del salto nel calcio dei grandi. Inizia la sua avventura in C con la maglia del Legnago Salus. L’esordio, la prima da titolare e poi l’infortunio a Padova. Sì, il ginocchio è da operare e Sgarbi perde quasi tutta la stagione. Un pugno allo stomaco difficile da assimilare, ma solo con una grande voglia e forza di volontà si può superare l’ostacolo. Un inizio in salita, nella sua prima avventura tra i ‘pro’ ma anche questo fa parte del gioco.
Dopo l’infortunio, Sgarbi viene confermato nella rosa del Legnago. Un segnale che va assolutamente ricambiato. L’occasione non tarda ad arrivare. Prima giornata e subito in rete contro il Mantova. Un punticino per i veneti e una grande gioia per l’attaccante. Poi le sfide senza segnare, le due panchine e quell’ossessione del gol che sembra tormentarlo. ‘Sembra’, perché la zampata vincente arriva contro la Pro Vercelli. Un graffio da tre punti, per uscire dalla zona calda e per scacciare sofferenza e dolori. La gioia sta tutta nell’esultanza e in quella corsa come a dire ‘ora non mi fermo più’.
A cura di Simone Brianti
Il club pugliese e quello campano stanno pensando di scambiare il portiere classe 1996 e…
Il centrocampista classe 2001 torna nel club pugliese, in cui ha giocato dal 2022 a…
Via alle danze per la stagione 2025/26 con Padova-Vincenza in Coppa Italia Frecciarossa Domenica 10…
Le ultime novità, le trattative, i retroscena e le ufficialità della sessione estiva. Il calciomercato…
Virtus Entella-Ternana prima partita ufficiale di Coppa Italia per la stagione 2025/26 Domani, sabato 9…
La situazione in casa Napoli in vista della stagione 2025/26 Non tutto finisce con un…