Livorno, il Presidente Esciua dopo la sconfitta con l’Ascoli: “Ci vergogniamo, valuteremo bene cosa fare”
Joel Esciua, presidente Livorno - www.seried24.com
Il presidente del Livorno, Joel Esciua, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match con l’Ascoli.
Quarta sconfitta consecutiva per il Livorno, che cade in casa contro l’Ascoli. A fine gara è intervenuto in conferenza il presidente, Joel Esciua, che ha commentato così la situazione della squadra amaranto: “Chiedo innanzitutto scusa a nome del club, siamo affranti dopo quello che abbiamo visto nelle ultime partite. Non ci saremmo mai aspettati una situazione del genere, sicuramente abbiamo commesso degli errori. Fino a due mesi fa avevamo delle certezze, arrivavamo da una grande vittoria del campionato di Serie D”.
Sulle operazioni di mercato: “In estate abbiamo fatto delle scelte, puntando su un allenatore giovane, che aveva lavorato bene con i ragazzi. Per questo motivo la nostra idea era quella di costruire qualcosa di futuribile, da qui la decisione di acquisire il centro sportivo di Banditella, per creare qualcosa che non c’è mai stato.
Prosegue: “Il nostro obiettivo era quello di creare un’amalgama tra giovani e più esperti. Forse avremmo potuto tenere qualcuno della scorsa stagione, ma abbiamo deciso di fare valutazioni diverse. Dalla presentazione della squadra sono poi arrivati calciatori importanti, penso a Monaco, Cioffi, Di Carmine, Odjer o Peralta. Noi abbiamo assecondato l’allenatore in tutte le scelte, ma è chiaro che non possiamo fare finta di niente”.
Sul futuro dell’allenatore: “Nelle prime due gare ho visto mordente e atteggiamento giusto, poi qualcosa è cambiato. Forse quel gol nel finale con la Juventus Next Gen ci ha un po’ destabilizzato. Noi non prendiamo decisioni a caldo, anche se ci vergogniamo degli ultimi risultati”.
Livorno, Esciua: “C’è un livello di mediocrità che non posso accettare”
Sugli episodi: “Dal secondo tempo di Guidonia vedo un livello di mediocrità che non posso accettare. Sicuramente ci sono ancora tante cose da sistemare, però non vedo un minimo di ordine in campo. Ci siederemo e valuteremo bene cosa fare, anche perché tra pochi giorni abbiamo un’altra partita importante.
Sapevamo che questa non era ancora una squadra come Arezzo o Ascoli, ma non mi sarei nemmeno aspettato di vedere queste prestazioni. Durante l’ultima settimana abbiamo abbiamo messo l’allenatore nelle migliori condizioni possibili, consentendogli di lavorare serenamente”.
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