Livorno, Mazzoni: “Problemi extracampo? Uscita infelice di Formisano, da noi nessuno muore di fame”

Il general manager del Livorno, Luca Mazzoni, è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto della situazione in vista del prossimo match con l’Ascoli. 

Giornata di conferenza stampa in casa Livorno, dove a prendere la parola è stato il general manager, Luca Mazzoni. Il dirigente ha fatto il punto della situazione, rispondendo innanzitutto alle dichiarazioni dell’allenatore amaranto, Alessandro Formisano, che nel post gara con la Vis Pesaro era intervenuto cosi: “Non siamo squadra, ci manca serenità extra campo”. Questa, invece, la risposta dell’ex portiere:

“Uscita assolutamente infelice, ma il nostro pensiero resta sempre lo stesso. Crediamo nel suo operato, abbiamo già messo una pietra sopra. È ancora giovane, e magari capita di fare qualche dichiarazione avventata. Abbiamo già parlato con i calciatori, e nessuno di loro ci ha esposto problematiche di questo tipo”. Di seguito le dichiarazioni complete, riprese da livornotoday.it. 

Sulla situazione economica del club: “Tutte le società hanno la possibilità di effettuare i pagamenti entro il 15 ottobre, noi il primo lo abbiamo pagato ieri. Qui nessuno muore di fame. Affitti? Abbiamo a nostra disposizione un agente immobiliare, mentre la società provvede al saldo degli affitti. Tante abitazioni si trovano a Tirrenia, e in genere non sono libere prima di metà settembre. Per questo motivo abbiamo trovato nel frattempo delle soluzioni alternative, sistemando i ragazzi in albergo o case provvisorie. Nessuno ha dormito in auto. Addirittura ho sentito dire che i calciatori dormono in tre perché la proprietaria li arerebbe buttato fuori”. 

Le attenzioni del dirigente si sono poi spostate sul centro sportivo di Banditella, che la proprietà guidata da Joel Esciua ha acquistato lo scorso maggio: “Ancora non abbiamo ricevuto le chiavi, quindi penseremo in un secondo momento a cosa fare per renderlo agibile. Gli interventi più grossi saranno effettuati in estate”. 

Conclude: “La verità è che forse non piacciamo, visto che veniamo attaccati in tutti i modi con tante ca***te. Al momento l’unico problema che sussiste, se proprio vogliamo parlare in questi termini, sono i risultati”.