Lucchese, depositata la sentenza di fallimento

I tifosi della Lucchese / www.lacasadic.com
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Nella giornata di ieri, mercoledì 21 maggio, si è svolta l’udienza del tribunale fallimentare per il futuro della Lucchese. Ed è stata depositata la sentenza di fallimento del club.
Il collegio della sezione fallimentare ha poi nominato come curatore Claudio Del Prete, commercialista che si è già occupato di un precedente caso di rifondazione della Lucchese nel 2019.
L’ammontare dei debiti del club è vicino ai 5 milioni di euro. Sono previsti tempi rapidi per l’asta, con la società Affida ancora interessata.
Di seguito quanto riportato nel documento ufficiale rilasciato dal tribunale di Lucca:
“Rilevato che lo stato di insolvenza emerge dalla persistenza dell’esposizione debitoria documentata in atti; rilevato che non sono state rappresentate né risultano circostanze impeditive e che alla iniziale manifestazione di interesse presentata non è seguita nessuna seria e concreta proposta valutabile;rilevato che dagli atti emerge una esposizione debitoria largamente superiore ad €30.000,00, in quanto dal solo ricorso proposto dall’Ufficio di Procura emergono debiti tributari per un ammontare di euro 1.177.750,35, debiti nei confronti del creditore Istituto per il Credito Sportivo per 289.090,76, debiti per complessivi 263.837,93 di spese legali a vario titolo, debiti verso l’amministrazione comunale di Lucca per complessivi 54.900,86 dovuti a titolo di canone di locazione dello Stadio di Porta Elisa e relativa utenza del gas e manutenzione del tappeto erboso del campo di gioco, debiti risultanti dal bilancio al 30.6.2024 di importo di 4.323.673, cui devono sommarsi gli ulteriori crediti azionati dagli altri ricorrenti.”