Famiglia Magrassi a confronto, con il pallone nel cuore. Papà e figlio hanno risposto ad una serie di domande sul calcio e sulla passione che li contraddistingue. Entrambi giocano con la Virtus Entella e di professione fanno gli attaccanti. Il gol nel sangue è una cosa che li accomuna.
Magrassi non ha dubbi sull’amore del figlio per il calcio: “Ha sempre avuto questa passione. Viene sempre allo stadio a vedere sia gli allenamenti sia le partite. Lui è nato con il pallone. Anche a casa mi chiede di provare gli stop e giocare, cose che ovviamente non facevo io alla sua età“. Magrassi junior nelle ultime partite ha trovato spesso il feeling con la porta avversaria e il papà lo sa bene: “Lui in queste settimane ha fatto sempre due o tre gol, finalmente ho ricambiato anche io. L’importante è che si diverta. Per il futuro sarà sicuramente importante la passione, ma devono esserci anche altre componenti. Se gli piacerà gli auguro un futuro nel calcio, ma non è un obbligo“.
Anche il giovane bomber ha mostrato un’estrema lucidità: “Chi ha fatto i gol più belli? Sicuramente papà. Da grande vorrei fare il calciatore, vengo sempre a vedere le partite e mi emoziono di più quando è lui a fare gol“.
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