Grosseto, esonerato Magrini. Al suo posto Maurizi: “Qui con entusiasmo”

È addio con l'allenatore. Già scelto il sostituto

28 Dicembre 2021

Redazione - Autore

È arrivata l’ufficialità: Lamberto Magrini non sarà più l’allenatore del Grosseto. In Toscana dal gennaio 2019, l’allenatore umbro è partito dall’Eccellenza guidando la squadra a una doppia promozione, ma la mancanza di risultati e i soli 14 punti in classifica lo hanno condannato all’esonero. Sulla panchina biancorossa si siederà Agenore Maurizi, ex allenatore di Reggiana, Latina e Viterbese. 

Lamberto Magrini – Credit foto: usgrosseto1912.com

I saluti a Magrini e il benvenuto a Maurizi: i comunicati del Grosseto

La società ha così comunicato in mattina l’esonero di Magrini: “L’Us Grosseto 1912 comunica di aver sollevato dal proprio incarico l’allenatore Lamberto Magrini. La società lo ringrazia per l’importante lavoro svolto in questi anni e gli augura ogni fortuna per il proseguo del suo percorso professionale“. 

Poco dopo è quindi arrivata la conferma della nuova guida tecnica: “La società biancorossa comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra ad Agenore Maurizi. Al mister un grande augurio e un in bocca al lupo per il lavoro che dovrà svolgere. “Arrivo a Grosseto con tanto entusiasmo e tanta voglia di lavorare. In questo momento – spiega il nuovo mister, Agenore Maurizi – vista la situazione di classifica, c’è bisogno di far parlare i fatti e non le parole. Proprio per questo ho chiesto alla società, che ringrazio per la fiducia, di poter scendere subito in campo e cominciare il lavoro, che sarà duro e importante, rimandando ad un secondo momento le interviste”.

Credit foto: usgrosseto1912.com

Le vicende e la situazione in classifica del Grosseto

Sono giorni in fermento per il Grosseto, squadra iscritta al girone B di Serie C. Infatti, è stata da poco comunicata la dimissione dell’intero CDA a favore di un amministratore unico, Nicola Di Matteo, che si approprierà della quota maggioritaria del club toscano. La fetta minore sarà comunque destinata alla famiglia Ceri, che guida i grifoni dal 2017. I tifosi, però, non hanno preso bene la notizia e hanno esposto al “Nilo Palazzoli” uno striscione di contestazione. Riferendosi alle parole che Di Matteo espresse da ad del Teramo, dichiarando il suo rispetto per la Camorra, hanno quindi scritto un eloquente “Camorra… no grazie“. Ora il nuovo allenatore dovrà risollevare gli animi dei tifosi sul campo. Dopo 10 sconfitte e due sole vittorie, i grifoni si trovano in penultima posizione in classifica. Dovranno dare tutto nella seconda parte di campionato, puntando a migliorare soprattutto nei match casalinghi, dove hanno ottenuto solo 6 punti.