Lamberto Magrini, allenatore umbro che ha iniziato la stagione sulla panchina del San Donato Tavarnelle, ha parlato ai microfoni di gubbionews.it. Un passaggio, inevitabile, anche sul San Donato, squadra di cui è stato allenatore fino allo scorso novembre: “Salvezza? Può giocarsi le sue possibilità. Negli undici titolari è una buona squadra. Se però mancano i vari Galligani, Russo, Bovolon o Gorelli faceva fatica”.
Magrini continua poi parlando del suo esonero: “Mi è dispiaciuto che quando recuperammo proprio questi calciatori hanno deciso di cambiare. Mi ha dato fastidio perchè il presidente mi aveva fatto i complimenti e la mattina dopo mi ha esonerato. Ma questo è il calcio“.
La stagione del San Donato non era iniziata nel migliore dei modi: sotto la guida di Magrini è arrivata solo una vittoria nelle prime 12 giornate di campionato, con la squadra fiorentina che occupava l’ultimo posto in classifica. Poi il cambio in panchina, l’arrivo di Buzzegoli e la scossa che ha dato nuova linfa all’ambiente: oggi i gialloblu sono al 15° posto, ovvero la prima posizione che garantisce la salvezza diretta, senza passare dalla lotteria dei play-out. É però molto presto per cantare vittoria: dopo il pareggio contro il Siena di domenica scorsa, il San Donato è stato raggiunto dall’Olbia 16°, con una classifica molto corta che oggi recita così.
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